Dopo una fase di sperimentazione durata diversi mesi, dalle ore 20,00 di oggi lunedì 4 luglio, prende ufficialmente il via l’attività di Guardia medica e tecnica radiologica notturna, presso l’Ospedale di Belluno.
Oltre ad essere un importante avanzamento sul piano operativo clinico, è anche un importante passaggio del processo di riorganizzazione della rete aziendale di erogazione dei servizi sanitari.
L’obiettivo è quello di ottenere, nell’ambito della diagnostica radiologica, i maggiori benefici che la specializzazione professionale e l’utilizzo della telerefertazione possono garantire in termini di sicurezza ed esito, su tutte le strutture ospedaliere dell’ULSS, sia in elezione che, soprattutto, in regime di urgenza.
Dal punto di vista tecnico, questo è possibile grazie ai sistemi di acquisizione e archiviazione digitale delle immagini radiologiche RIS-PACS (RIS:Radiology Information System; PACS: Picture Archive Computed System), come quello che attualmente è in funzione presso la ULSS di Belluno, che consente di raccogliere ed archiviare tutte le immagini radiologiche (RX Convenzionale, TAC, RMN ed Ecografia) acquisite in modalità digitale. Le immagini possono quindi essere trasferite con facilità a distanza, dove sono visualizzate con la stessa definizione di quelle disponibili nel sito di esecuzione.
L’ attività in emergenza\urgenza oggi rappresenta forse la maggiore modalità d’ uso di questa tecnologia, per cui nella Rete Ospedaliera le strutture periferiche possono avvalersi dei Centri di riferimento per la gestione anche dei casi complessi, senza dover necessariamente spostare i propri pazienti. A questi viene garantita la stessa qualità di prestazione e refertazione che avrebbero se il Medico Radiologo fosse presente nel sito di esecuzione dell’ esame.
Il nuovo modello organizzativo offre un notevole valore aggiunto in termini di qualità e di standard di sicurezza, soprattutto in un contesto quale è quello aziendale connotato dalla policentricità delle attività.
In sintesi, negli ospedali di Agordo e di Pieve di Cadore sarà garantita la presenza attiva nella fascia oraria 8,00-20,00 del medico e del tecnico, mentre nella fascia 20,00-8,00 sarà disponibile il tecnico per l’esecuzione di esami in urgenza che verranno telerefertati in tempo reale a Belluno.
A Belluno invece la presenza di tecnico e medico è garantita nelle 24 ore e resa disponibile per tutte le urgenze eseguite in loco o inviate tramite RIS-PACS dagli ospedali di rete.
Alla Guardia Radiologica partecipano professionisti di tutte le Unità Operative Radiologiche della ULSS, con un miglioramento complessivo degli standard di qualità. Infatti le diverse esperienze professionali sono più facilmente integrate ed uniformate su standard condivisi, con l’ attesa di una crescita culturale e metodologica di tutte le figure interessate.