Sabato 26 febbraio ore 20.45 va in scena al Teatro comunale di Belluno “L’Innocente” capolavoro di Gabriele D’Annunzio scritto nel 1892. Una storia struggente incentrata su un infanticidio riproposta dal Teatro Stabile d’Innovazione La Piccionaia-I Carrara e Molise Spettacoli, con la complicità dell’esperienza recitativa di Ivana Monti. L’intreccio, che è il secondo dei “Romanzi della rosa”, con “Il Piacere” e “Il trionfo della morte” ci racconta una malattia psichica e un amore nevrotico, ma, prima di tutto è la storia di una confessione. Tullio Hermil, superuomo dannunziano dai gusti raffinati e privo di moralità, vittima di una sensualità esasperata, tradisce ripetutamente la moglie Giuliana. Per trovare sollievo a questa situazione, lei si rifugia tra le braccia di un famoso scrittore. Giuliana contrae però una grave malattia che porta Tullio a riavvicinarsi, ma anche a scoprire che lei aspetta un figlio dall’amante. Consapevole che sono stati i suoi ripetuti tradimenti a spingerla all’adulterio, Tullio decide di perdonare la moglie e di convogliare tutto il suo odio contro il nascituro. Così, prende forma l’idea di uccidere il bambino. Con questo testo, il Vate anticipa le tragedie dei nostri tempi e ci parla di un uomo che uccidendo un figlio non suo, uccide sé stesso ed il suo matrimonio, ma uccide anche la storia. Prezzi: Platea – Galleria Centrale Intero € 28.00, Ridotto € 25.00; Galleria Laterale Intero € 23.00, Ridotto € 21.00; Loggione Unico € 12.00. Per informazioni e prenotazioni, Vi invitiamo a contattare il Circolo Cultura e Stampa Bellunese allo 0437/948911, o via mail a: info@ccsb.it.