Dal 27 novembre 2010 al 30 gennaio 2011 apre la mostra “Legni e bronzi delle Dolomiti. Augusto Murer fra tradizione e innovazione” che sarà preceduta dall’inaugurazione di venerdì 26 novembre in Auditorium. Ad Augusto Murer, considerato da letterati e critici d’arte tra i maggiori artisti italiani del Secondo Novecento, a Murer, agordino che tra le montagne si è formato e tra le montagne ha voluto vivere e lavorare, partigiano, “scultore di gesto e di materia”, testimone e partecipe attraverso la sua arte della “grande lezione umana in tutti i suoi atteggiamenti”, il Comune di Belluno insieme alla Regione del Veneto-Assessorato al Territorio, Cultura e Affari Generali e alla Provincia di Belluno, in collaborazione con l’Associazione Erma-Museo Augusto Murer e il Circolo Cultura e Stampa Bellunese , dedica un’importante mostra omaggio a 25 anni dalla sua morte che dal 27 novembre 2010 al 30 gennaio 2011 si terrà a Belluno, nelle sale di Palazzo Crepadona, al Museo Civico, presso il Circolo Stampa Bellunese e nel cuore storico della città dove – nelle vie, piazze e giardini – dal 1 ottobre sono state già collocate importanti sculture monumentali del Maestro, per annunciare le celebrazioni. La mostra, che – curata da Antonella Alban, Massimo De Grassi e Franca Visentin – consentirà di seguire il percorso compiuto dall’arista, tra tradizione e innovazione, dai primissimi lavori alle ultime creazioni, proponendo un ampia scelta della produzione scultorea e un nucleo significativo di opere grafiche, verrà presentata alla stampa mercoledì 24 novembre alle ore 12.30 a Venezia presso la Sede della Regione del Veneto, a Palazzo Balbi – Sala Travi , dai promotori e dal comitato scientifico .
“Legni e bronzi delle Dolomiti. Augusto Murer fra tradizione e innovazione” venerdì l’inaugurazione
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