Promuovere un territorio che genera qualità diffusa. E’ questo il senso della presenza congiunta di Provincia e Comune di Belluno a “Geo-Oikos”, la rassegna espositiva dei progetti urbanistici, edilizi e ambientali delle città e del territorio che si svolgerà a Verona Fiere il 18 e 19 novembre prossimi. In un momento di grande trasformazione della società regionale, dove la mancanza di una “rete” di collegamento tra le diverse istituzioni e i centri di produzione e ricerca rischia di compromettere l’evoluzione del sistema policentrico veneto generando tante diverse “separatezze”, l’ente Regione, in collaborazione con le Province del Veneto, intende costruire delle iniziative capaci di incentivare il confronto e il dibattito su temi di comune interesse e realizzare forme efficaci di “multi-level governance”. Una di queste è, appunto, Geo-Oikos. All’evento fieristico l’Amministrazione provinciale e il Comune di Belluno saranno presenti con uno stand comune nel quale verranno presentate diverse progettualità relative al recupero e alla valorizzazione del territorio. Nello specifico, in evidenza verranno posti il progetto “Reti ecologiche”, inteso come investimenti sulla rinaturalizzazione del territorio, in particolare di rilevanti siti dell’alveo del Piave; gli “Itinerari nell’Alto Bellunese”; il restauro di Palazzo Bembo e il rilancio del Nevegal. Per le 14.30 di giovedì 18, inoltre, è programmato, a cura di Provincia e Comune e in collaborazione con la Fondazione Dolomiti Unesco, un seminario-tavola rotonda dal titolo: “Dolomiti Unesco: opportunità di sviluppo per il Bellunese”. Interverrà, tra gli altri, il professor Giovanni Campeol, segretario della Fondazione Dolomiti Unesco. «Riteniamo che Geo Oikos possa essere un momento importante di approfondimento e confronto per tutti coloro che sono protagonisti della gestione e dello sviluppo del territorio bellunese – spiegano Bruno Zanolla, assessore a Urbanistica e Progettazione strategica della Provincia, e Paolo Gamba, assessore a Urbanistica, mobilità e viabilità del Comune – La partecipazione congiunta di Provincia e Comune vuole testimoniare di come la valorizzazione di questo stesso territorio possa essere molto più efficace se realizzata in sinergia». «Si tratta di un’ulteriore occasione di mettere in sinergia più enti- ha commentato il presidente della Provincia, Gianpaolo Bottacin – . Questo modo di lavorare, cooperando per la promozione e lo sviluppo del territorio, non può che portare beneficio all’intera comunità bellunese».