Alle ore 15.40 di oggi (sabato 3) il personale di Soccorso sulle piste da sci della Polizia di Stato è intervenuto nella zona sovrastante la malga “Le Buse”, nel comprensorio sciistico di Falcade, dove uno sciatore, avventuratosi in una discesa in fuoripista, si era trovato in difficoltà. Gli agenti, unitamente a personale del Soccorso Alpino della Val Biois, prontamente intervenuti sul luogo, si rendevano immediatamente conto della gravità della situazione. Infatti l’uomo si era bloccato sull’orlo di un precipizio di oltre 40 metri con spuntoni di roccia affiorante, non riuscendo più a risalire il pendio appena percorso. Viste le condizioni meteo avverse, che non consentivano l’intervento dell’elicottero e la precaria situazione che poteva degenerare da un momento all’altro, gli operatori si cimentavano in una discesa in corda doppia provvedendo quindi a recuperare il malcapitato issandolo fino alla parte sommitale del precipizio, mettendolo in sicurezza. La particolare complessità dell’intervento, con calata in corda doppia, in forte esposizione in traverso e con il concreto pericolo di valanghe (rischio 3), è stata possibile grazie allo speciale addestramento che viene impartito ai poliziotti nei corsi che annualmente si tengono nel Centro di Addestramento della Polizia di Stato di Moena, da cui il personale impegnato sulle piste da sci della provincia dipende. La perfetta sinergia tra operatori della Polizia e del Soccorso alpino ha permesso di portare felicemente a termine un lungo e difficile intervento nei confronti dello sciatore,che nel caso in specie, si trattava di un cittadino della Val di Fassa di 49 anni.