Confindustria Belluno Dolomiti e Banca Popolare di Vicenza hanno deciso di rinnovare ed ampliare, considerando la fase di rallentamento economico tuttora in corso, l’accordo anticrisi a favore delle aziende del bellunese con l’obiettivo di sostenere anche per l’intero 2010 il tessuto produttivo e imprenditoriale del territorio. Siglato per la prima volta nel giugno 2009 – e proficuamente utilizzato dalle aziende associate a Confindustria Belluno Dolomiti – l’accordo prevede la messa a disposizione di uno speciale plafond di 30 milioni di euro, a tasso agevolato, destinato a finanziare investimenti produttivi e progetti di innovazione, ricerca e sviluppo. Ora la partnership viene non solo rinnovata per il 2010, ma arricchita da due importanti novità. La prima riguarda la possibilità di ottenere finanziamenti per la riorganizzazione del debito, in modo da poter fronteggiare esigenze legate alla rimodulazione a medio-lungo termine delle passività a breve termine. La seconda riguarda la possibilità di finanziare la capitalizzazione delle aziende, incentivando e favorendo il riequilibrio finanziario delle imprese attraverso l’erogazione di un finanziamento collegato all’apporto di capitale di rischio da parte dei soci. Per quanto riguarda la tempistica, inoltre, l’accordo assicura alle imprese associate l’ottenimento di una risposta entro 30 giorni lavorativi dalla richiesta in merito del finanziamento. Le imprese potranno ottenere, infine, un abbattimento ulteriore del costo del denaro nell’ipotesi in cui venga realizzato il modello previsto dalla legge n. 231 o si avvalgano di alcuni servizi erogati da Confindustria Belluno Dolomiti, Reviviscar Srl o Neafidi, tra cui il check-up aziendale, il check-up assicurativo, la predisposizione di una domanda di agevolazione per gli investimenti oggetto del finanziamento, l’analisi competitiva e l’assicurazione dei crediti commerciali. “Questo nuovo accordo – ha dichiarato Samuele Sorato, Direttore Generale della Banca Popolare di Vicenza – è il naturale proseguimento di quello siglato lo scorso anno. Banca Popolare di Vicenza conferma ancora una volta il suo impegno a favore delle imprese e dei territori in cui opera, fornendo una risposta concreta e tempestiva alle loro esigenze e preoccupazioni, soprattutto in materia di accesso al credito. Nel 2009, a seguito di un preciso indirizzo del Consiglio di Amministrazione e contando sulla particolare solidità della banca, abbiamo aumentato gli impieghi dell’8%. Una sensibile crescita delle erogazioni, nell’ordine del 10%, è in programma anche per il 2010. Sono segnali di supporto concreto ai bisogni delle imprese, alle quali continuiamo ad accordare fiducia contribuendo così al loro sviluppo”. Antonio Fontana, Delegato alla Finanza in Giunta Confindustria Belluno Dolomiti commenta: “Le banche generalmente fanno ancora troppo poco per sostenere le imprese. Qualche passo avanti lo stiamo garantendo con quest’accordo, migliorato ulteriormente rispetto al 2009 per andare meglio incontro alle esigenze del manifatturiero. Alle imprese lanciamo però anche un appello: non abbiate paura di investire in progetti di rilancio. Le difficoltà ci devono spingere a gettare il cuore oltre l’ostacolo e investire concretamente in ricerca, innovazione, sviluppo commerciale”.