Un finanziamento straordinario di 200 mila euro complessivi è stato impegnato dalla Giunta regionale, su iniziativa del vicepresidente Franco Manzato, per interventi di ripristino dei sentieri alpini, vie ferrate e bivacchi fissi di alta montagna e la relativa segnaletica, danneggiati dalle eccezionali nevicate della scorsa stagione. “La somma è stata destinata alle Comunità Montane – ha spiegato Manzato – enti che tra l’altro sono tenuti ad assicurare la manutenzione di queste infrastrutture e a curare che siano rispettate le condizioni di sicurezza, ricostituendo quando necessario l’efficienza dei bivacchi fissi, d’intesa con le sezioni del Club Alpino Italiano, le guide alpine o con altra associazione alpinistica senza fine di lucro”.
Una somma analoga per gli interventi di tipo ordinario era già stata assegnata nel luglio scorso, ma sia il Presidente del Club Alpino Italiano del Veneto, sia il Presidente veneto dell’Unione Nazionale dei Comuni, Comunità ed Enti Montani avevano segnalato che le abbondantissime nevicate della stagione 2008 – 2009 avevano reso precaria e spesso impossibile la percorribilità di numerosi sentieri alpini, a causa della caduta di alberi che ne hanno invaso la sede o addirittura lo scalzamento per frane innescate dal sovraccarico nevoso, verificati solo dopo il disgelo, chiedendo un ulteriore supporto finanziario per assicurare l’agibilità completa. La somma messa a disposizione è stata suddivisa tra ogni Comunità montana in proporzione alle spese preventivate. Alla Comunità Agordina andranno 28.273 euro; a quella Dell’Alpago 1.156 euro; alla Cadore – Longaronese – Zoldo 12.666 euro; alla Val Belluna 5.138 euro; alla Belluno – Ponte nelle Alpi 4.138 euro; alla Centro Cadore 32.423 euro; alla Comelico e Sappada 6.313 euro; alla Feltrina 30.188 euro; a quella della Valle del Boite 32.978 euro; alla Comunità montana del Grappa 6.423 euro; alla Comunità delle Prealpi Trevigiane 12.846 euro; a quella del Baldo 12.846 euro; all’Alto Astico e Posina 1.606 euro; a quella del Brenta 941 euro; all’Agno – Chiampo 9.063 euro; alla Leogra – Timonchio 1.053 euro; alla Spettabile Reggenza dei Sette Comuni 1.949 euro. Le Comunità montane della Lessinia e Dall’Astico al Brenta non hanno comunicato alcuna richiesta di ulteriori risorse.