Patteggia un anno e 6 mesi di reclusione l’albanese A.Z. che il 10 dicembre 2008 alla guida di un camion provocava l’incidente a Ponte nelle Alpi, alla rotatoria Santa Caterina, scontrandosi con l’Ape di Augusto Antoniazzi. Dopo giorni di agonia, l’anziano 70enne residente a Ponte nelle Alpi moriva all’Ospedale “San Martino” di Belluno il 28 gennaio. Oggi alle 9.30 al Tribunale di Belluno si è svolta l’udienza preliminare che chiude così il procedimento penale. Lo studio Giesse Gestione Sinistri, a cui i famigliari hanno affidato la trattativa per le richieste risarcitorie alla compagnia di assicurazione, raggiungerà a breve la chiusura della vertenza in ambito civile. Le indagini preliminari sono state svolte dal GIP dottor Aldo Giancotti.
Poco dopo le 9 del mattino del 10 dicembre 2008 il camion di A.Z. sopraggiungeva alla rotatoria di Rione Santa Caterina in direzione di marcia Cadola-Belluno, si immetteva nella rotonda senza rispettare l’obbligo di dare precedenza all’Ape guidata dal 70enne Augusto Antoniazzi, che proveniva da sinistra ed era già all’interno della rotatoria. L’impatto tra i due veicoli comportava gravi ferite all’anziano che veniva trasportato d’urgenza alla sala di rianimazione del “San Martino” di Belluno. Sul posto intervenivano i Carabinieri di Ponte nelle Alpi per i rilievi di rito. Antoniazzi, dopo un lungo periodo di degenza nel reparto di Terapia intensiva dell’Ospedale, veniva trasferito nel reparto di Pneumologia dove, a causa delle lesioni subite, moriva il 28 gennaio 2009. I famigliari della vittima, ancora scossi dalla tragica perdita, si sono affidati allo studio di Belluno di Giesse Gestione Sinistri che a breve chiuderà la vertenza per il risarcimento dall’assicurazione del responsabile civile.