La giunta regionale, nella seduta odierna (martedì 29 settembre), ha approvato i criteri per la concessione di contributi a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna nell’area del Veneto Orientale. Lo riferisce l’assessore Oscar De Bona il quale illustra le modalità dell’assegnazione e gli enti locali bellunesi beneficiari. «Su proposta del collega Flavio Silvestrin – ha precisato – e sulla base di parametri ottenuti da un punteggio che tiene conto del numero degli abitanti, della superficie agricola inutilizzata e degli indici di spopolamento e di anzianità della popolazione, sono stati individuati i Comuni e la relativa quota spettante. Si tratta della politica della Regione Veneto sancita con la propria legge n. 30 del 2007 ed istituita per far fronte alle situazioni di disagio socio-economico nelle zone. Con questa delibera, pur considerando la limitatezza delle risorse, si è voluto dare priorità a quei Comuni che risultano con punteggio minimo di graduatoria considerando anche le dimensioni demografiche e la presenza di frazioni con meno di 500 abitanti». Risultano pertanto assegnatari di contributo i Comuni di Gosaldo con € 19.485; Colle Santa Lucia, Danta di Cadore, Vallada Agordina, Rivamonte Agordino e Sant Tomaso Agordino con € 17.647 ciascuno; Voltago Agordino con € 1.544; Zoppè di Cadore, Sovramonte e Lamon con € 13.971. Sempre su iniziativa dell’assessore agli Enti locali Silvestrin, il governo veneto ha assegnato contributi ordinari alle Comunità montane e alle Unioni dei Comuni a cui competono funzioni e servizi comunali. «Tenuto conto del ruolo svolto da questi enti – spiega De Bona – la giunta, nell’ambito della politica di incentivazione dei processi di aggregazione, ha ritenuto di privilegiare tali forme di gestione anche attraverso un adeguato sostegno economico». Riparto del fondo ordinario alle Comunità montane: Agordina € 41.685,36; Belluno-Ponte nelle Alpi € 11.252,40; Cadore Longaronese Zoldo €. 55.070,50; Centro Cadore € 45.5996,60; Comelico Sappada € 32.346,29; Alpago € 83.457,29; Valle del Boite € 24.476,20; Feltrino € 74.459,94; Val Belluna € 60.507,27.
Riparto del fondo ordinario a Unioni di Comuni: Basso Feltrino – Sette Ville € 30.154,11. Per quanto concerne le risorse statali attribuite alle Regioni a sostegno all’associazionismo comunale, il riparto per la provincia di Belluno riguarda l’Unione dei Comuni del Basso Feltrino – Sette Ville e ammonta a € 160.860,22. Mentre il riparto del fondo per le Comunità montane è il seguente: Agordina € 12,815,10; Belluno-Ponte nelle Alpi € 3.459,26; Cadore Longaronese Zoldo € 16.930,00; Centro Cadore € 14.017,50; Comelico Sappada € 9.944,03; Alpago € 25.656,78; Valle del Boite € 7.524,57; Feltrino € 22.890,79; Val Belluna € 18.601,40.