Cresce la sinergia tra Cortina d’Ampezzo e il mondo delle auto storiche. Protagonista dell’edizione 2009 della Coppa d’Oro delle Dolomiti un riconoscimento d’eccezione: il Premio Speciale Cortina Car Club. Direttamente consegnato dal presidente dell’esclusivo circolo, il conte Umberto Marzotto, il premio è stato assegnato all’automobile che meglio ha rappresentato in gara la storicità e la tradizione automobilistica della valle ampezzana: un’Alfa Romeo 1750 GS del 1929. Vincitore dell’ambito riconoscimento – un orologio progettato e realizzato dalla prestigiosa azienda Valtempo – l’equipaggio di Arturo Ferruzzi e Maria Cristina Elmi. Montagna, motori ed eccellenze del territorio. Questi gli ingredienti alla base del Premio Speciale Cortina Car Club, prestigioso riconoscimento che, per questa edizione 2009, ha arricchito la rosa dei premi della Coppa d’Oro delle Dolomiti, storica competizione tra le più affascinanti a livello internazionale conclusasi a Cortina d’Ampezzo domenica 6 settembre.
Il nuovo premio – un prezioso orologio da tavolo, alto 45 centimetri e rivestito in oro, riproduzione in scala della Torre, orologio a pendolo Valtempo – è stato istituito dal Cortina Car Club per valorizzare al meglio la storicità delle auto d’epoca all’interno della magica cornice di Cortina d’Ampezzo. Il club, nato lo scorso marzo, infatti, ha l’obiettivo di riunire i più importanti collezionisti di auto italiani e portare a Cortina esemplari unici di vetture che si distinguano per storia e qualità, con lo scopo di valorizzare lo speciale rapporto che da sempre unisce la conca d’Ampezzo al mondo dei motori. Finalità propria del Cortina Car Club è quindi la promozione di eventi sul territorio capaci di divulgare la conoscenza delle auto, valorizzando la valle ampezzana dove la cultura del bello e la bellezza della natura si fondono.La scuderia del club ha inoltre partecipato attivamente alla Coppa d’Oro delle Dolomiti, ottenendo un’eccellente posizione all’interno della classifica finale che ha visto 94 auto tagliare il traguardo. A bordo di un’Alfa Romeo Giulietta Spider 1300 del 1961, infatti, l’equipaggio di Marco Franzoni, socio e vice presidente ACI Italia, e del co-pilota Luigi Orlandini, ha ottenuto un meritatissimo 31 posto. L’ambito Premio Speciale Cortina Car Club invece, novità in questa edizione 2009 della Coppa, è andato ad Arturo Ferruzzi e Maria Cristina Elmi (nella foto). E alla loro automobile, naturalmente: un’Alfa Romeo 1750 GS del 1929. Questa, secondo i soci, la vettura più antica e maggiormente indicativa dello speciale rapporto che lega il mondo dei motori alla tradizione culturale ampezzana. L’equipaggio vincente è stato premiato dal presidente del Cortina Car Club, il Conte Umberto Marzotto e da Luca Alfonsi, portavoce dell’mministrazione comunale, insieme ad una rappresentanza dei soci fondatori del circolo tra cui Andra Trombini, Diego Gianaroli e Sergio Morini, con un prezioso orologio progettato da Valtempo, la prestigiosa casa orologiaia friulana. Il celebre marchio della Val Pesarina ha infatti la montagna e il tempo nel suo dna. Valtempo rappresenta quindi la felice sintesi tra motori, turismo e territorio di cui Cortina è da sempre protagonista. Tutti gli esclusivi oggetti prodotti a Pesariis, il Paese degli Orologi, hanno profonde radici nella storia del territorio: la loro autenticità è rintracciabile nell’utilizzo di materiali di qualità, nelle tecniche di lavorazione artigianale, nelle forme e nelle tecnologie esclusive. Non a caso Valtempo è sponsor ufficiale anche della rievocazione storica che celebrerà, dall’11 al 13 settembre, i 100 Anni di Strada delle Dolomiti. Una collaborazione possibile, quella tra la Cortina e l’azienda friulana, grazie alla costante attenzione che quest’ultima da sempre riserva alla promozione della più qualificata cultura della montagna alpina. In occasione dell’evento sarà realizzato e presentato un cronografo in acciaio made in Italy, con movimento meccanico a carica automatica e, soprattutto, verrà donato alla città d’Ampezzo un orologio monumentale, destinato a diventare parte dell’arredo urbano della località. Una comune storia di passioni, insomma, quella racchiusa nel neonato Premio Speciale Cortina Car Club, fatta di amore per il territorio, per le auto storiche e la montagna, di ricerca della qualità e attenzione ai progetti di stampo culturale.