Ieri pomeriggio una trentina di ragazze/i del centro sociale BL.itz appoggiati dall’Anpi si sono presentati in consiglio comunale di Belluno per richiedere il ritiro del patrocinio del Comune concesso ad un’iniziativa promossa da Casa Durden “Fiamma Belluno”, società sportiva affiliata al Centro Sportivo Nazionale Fiamma. Quest’ultima è un’associazione sportiva fondata nel 1948 da parte di giovani appartenenti alla Giovane Italia, movimento giovanile del MSI, con primo presidente Pino Romualdi. E’ stato esposto uno striscione che ricordava alla giunta che la città è insignita della medaglia d’oro alla resistenza. All’interrogazione, proposta da alcuni consiglieri di minoranza, per ritirare il patrocinio, il sindaco Prade si è rifiutato di rivedere la propria decisione. A quel punto è stato calato uno striscione dal balcone del municipio ed è iniziata una vivace discussione tant’è che il presidente del consiglio Oreste Cugnach è stato costretto a sospendere la seduta e a dichiarare alle tv locali come la scelta del sindaco sia stata inopportuna.