Per la rassegna estiva Cortina Terzo Millennio, ideata e condotta dalla giornalista Rosanna Raffaelli Ghedina, sabato alle 18 all’Hotel Marcora di San Vito di Cadore, si terrà la presentazione del libro “Cortina marinara, dal Boite al mare” di Alessandro Paglia.
Il libro si compone di tre capitoli : il primo riguarda il fiume Boite e il secolare commercio del legname con Venezia, dove ampezzani e cadorini avevano stazio privilegiato a ridosso dell’Arsenale ; il secondo riguarda Villa Marina, già hotel Roma, residenza vacanziera di ufficiali della nostra Marina e loro famiglie dal 1959, emblematico segno dell’amore per la montagna dei marinai; il terzo ricorda gli eventi di sapore marinaro che l’autore del libro ha organizzato con la guida della nota scrittrice e artista Milena Milani negli ultimi 50 anni.
Le notizie, finora inedite, sono tante: gli ampezzani che sono imprenditori del Cidolo, delle segherie e della chiesa di San Nicola a Perarolo, oltre che a Venezia; i veneziani “Barbaria delle tole” grandi mercanti a Cortina e il Doge Agostino Barbarigo che promulga lo statuto degli zattieri nel 1492, prima che Cortina venisse concessa al Tirolo; il culto di San Nicola, protettore dei fiumaroli e dei lagunari (dendrofori, menadas, zattieri e arsenalotti) da Ospitale d’Ampezzo fino alle acque di Venezia ; il sito di Villa Marina che era in origine piscina costruita dai Ghedina dell’Hotel Aquila Nera e dai Manaigo dell’Hotel Posta nel 1903 ai bordi del torrente Ruoiba interrato (ora via Marangoi).
Tutti segni di una secolare civiltà dell’acqua che unisce Cortina a Venezia, e anche tutto il Veneto con il rigoglio dei fiumi e dei torrenti che, come Il Boite, affidano la loro acqua a quella della Piave.
Il libro riccamente illustrato, con le immagini che raccontano oltre le parole, è di piacevole lettura grazie alla esperienza in comunicazione per immagine dell’autore.