Belluno, 6 agosto 2024 – I poli della cultura cittadina, ma anche le piste di downhill e la seggiovia, riaperta e fruibile d’estate come d’inverno, e l’orto botanico. Architettura, arte e paesaggio saranno al centro della nuova puntata girata in Città dal duo formato da Lele Marcassa e Ivo Gallo per il format “La Racola”.
La troupe, accolta dal Sindaco Oscar De Pellegrin e dall’Assessore al Turismo Paolo Luciani, che poi ha fatto da cicerone per il resto della giornata, ha fatto tappa a Belluno ieri muovendosi tra il centro storico e il Nevegal. La puntata andrà in onda in autunno, non è ancora nota la data, e in replica nell’estate del 2025 su Tva, canale 13 e 832 di Sky, e su Telechiara, canale 17 per Veneto e Lombardia Orientale, canale 18 per Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. “Un’operazione che, attraverso il servizio tv, porterà le immagini di Belluno a casa di migliaia di italiani– commenta il Sindaco, Oscar De Pellegrin -. Belluno è una meta perfetta per il turismo di prossimità, ma anche per chi arriva da lontano e cerca un luogo tranquillo e autentico, lontano dai circuiti più frequentati. Questo tipo di turismo è in crescita e andare ad intercettare la domanda è fondamentale in questo momento”.
“L’obiettivo di questa puntata, come della precedente andata in onda nello stesso format nel 2022 – spiega Luciani – è quello di promuovere la destagionalizzazione di Belluno, cittadina porta delle Dolomiti che è una meta appetibile e ricca di proposte tutto l’anno, anzi ancora di più nei mesi di cosiddetta bassa stagione come l’autunno e la primavera”.
Le riprese in centro storico si sono concentrate su Palazzo Crepadona, storica sede della Biblioteca civica che si appresta a riaprire i battenti tra pochi mesi dopo una ristrutturazione durata diversi anni e finanziata con i fondi del Piano di Rigenerazione. Le telecamere si sono mosse tra il chiostro, i piani che ospiteranno i libri e le sale studio e la terrazza sul tetto dove la vista spazia su tutta la cittadella antica. Quindi il gruppo si è spostato in Nevegal per le riprese alla seggiovia, ai tracciati di downhill e all’Orto botanico delle Alpi Orientali.
“Storia, cultura, architettura, sport e natura, la nostra città eccelle in tanti settori che sono oggi il fiore all’occhiello della nostra offerta turistica – prosegue Luciani -, che puntiamo a diffondere e a far conoscere sempre di più anche attraverso la visibilità offerta dai format televisivi. Palazzo Crepadona si trova nel polo della cultura bellunese, vicino al Teatro Dino Buzzati, al Museo Ricci, all’Auditorium e a Palazzo Minerva; ci piaceva l’idea di puntare i fari proprio su questo edificio che a breve sarà restituito alla città dopo un lungo cantiere che lo ha reso ancora più performante e davvero alla pari di un centro culturale del Nord Europa”.
“Accanto alla parte più urbana non poteva mancare un affondo sulla ricchezza di natura, di biodiversità e di proposte outdoor offerti dal nostro amato Colle – conclude l’Assessore -. Parliamo di piste mountain bike che attirano turisti da fuori provincia e da fuori regione e di un orto botanico antico e ricco di oltre 800 specie vegetali. A questo proposito ringrazio i Carabinieri che hanno aperto il sito e si sono messi a disposizione.
Quando parliamo di destagionalizzazione siamo convinti del potenziale enorme del nostro territorio, dove le manifestazioni sono ben distribuite lungo tutto l’anno basti pensare alla varietà di iniziative che abbiamo tra ottobre e dicembre in centro città, e dove è bello soggiornare anche nei periodi di bassa. Pensiamo, per esempio, alla piacevolezza di vivere la montagna nei mesi di settembre e di ottobre”.