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venerdì, Dicembre 1, 2023
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Comune di Belluno. Nessuna politica di bilancio. L’analisi dell’ex assessora al bilancio Lucia Olivotto che inchioda la giunta De Pellegrin

Lucia Olivotto, consigliere di minoranza del Gruppo Insieme per Belluno bene comune

L’amministrazione De Pellegrin non attua nessuna politica di bilancio e non esplicita le sue priorità continuando a raccontare una storia diversa da quello che succede realmente.

Lo sostiene Lucia Olivotto, consigliera di minoranza del Gruppo Insieme per Belluno Bene comune, già assessora al Bilancio della precedente amministrazione.

Succede infatti che il 24/7/23 viene revocato il contributo “Sport e periferie” di 700 mila euro per il rifacimento del tetto della Spes Arena oltre ad altri importanti interventi su questo impianto. Oltre a questo contributo avevo approntato anche il cofinanziamento di ulteriori 300.000 euro. In consiglio comunale dello scorso 31 luglio vengo a scoprire della revoca del contributo perché mancavano 200 mila euro per completare le opere.

Peccato che due giorni dopo il sindaco tutto contento enunci il risparmio di 200 mila euro nelle spese di energia elettrica.

Peccato che questo risparmio fosse già evidenziato nella delibera di assestamento di bilancio del 15 giugno scorso.

Peccato che nella medesima delibera venissero stanziati ad esempio ulteriori 200 mila euro per i cimiteri nonché altri 200 mila per lavori sugli impianti del Nevegal che ora non si capisce più che fine fanno.

Allora dove sono le politiche di bilancio? Perché non si è visto prima che i margini ci potevano essere? Chi detta le priorità?

Questa assenza di politica fa sì che il comune cioè tutti noi cittadini – per non aver saputo vedere per tempo ed in una ottica complessiva che le risorse si sarebbero potute trovare – abbia perso 700 mila euro di un contributo faticosamente guadagnato a suo tempo.

Meno male che la Città “avendo vinto l’Oscar” doveva essere la capitale dello sport.

 

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