Anche Equitalia di Belluno con sede a Baldenich nel mirino delle intimidazioni. Questa mattina, infatti, negli uffici di via Vittorio Veneto è stata recapitata una busta sospetta analoga a quelle già inviate nei giorni scorsi negli uffici Equitalia di Cuneo, Torino, Milano, Bologna, Aosta e Biella.
Le buste recapitate nel Nordovest d’Italia contenevano una polvere sospetta, che nel caso di Aosta si è rivelata innocua, e tuttavia ha fatto scattare il protocollo di emergenza, con intervento della task force dei vigili del fuoco del nucleo Nbcr (nucleare, biologico, chimico, radiologico) e della Ulss per accertare che non vi fossero presenti tracce di antrace, peste, brucellosi e tularemia.
Ossia i principali agenti di bioterrorismo indicati dalle organizzazioni internazionali.
Immediato l’allarme anche ad Equitalia di Belluno in via Vittorio Veneto, con isolamento e chiusura dei locali ed evacuazione del personale, che sarà sottoposto ai controlli di rito per escludere qualsivoglia sintomo da inalazione di eventuali sostanze pericolose.
Qualora fossero presenti spore o batteri, infatti, i sintomi si manifesterebbero già nella prima ora dal contatto con la polvere, che tra l’altro è ritenuta molto pericolosa per l’alto tasso di mortalità.