13.9 C
Belluno
sabato, Dicembre 2, 2023
HomeArte, Cultura, SpettacoliAppuntamentiI quattro appuntamenti di oggi a Cortina

I quattro appuntamenti di oggi a Cortina

Mercoledì 18 agosto alle ore 11.30 l’Audi Palace di Cortina apre con “L’aperitivo con … la borsa. Strategie e soluzioni d’investimento”. Informazioni e utili consigli a cura di Banca Mediolanum. Effervescenti come le bollicine docg offerte da Altamarca Trevigiana. Relatori: Vittorio Gaudio, responsabile Gestione Patrimoni Finanziari Banca Mediolanum; Mauro Castiglioni, managing director e head distribution DWS Investments Italia; Sergio Albarelli, senior director Italy, Iberia e Francia Franklin Templeton Investments; e Oscar Giannino, editorialista; Conduce: Leopoldo Gasbarro, giornalista economico

Alle ore 16.30 Audi Palace: C’era una volta la buona politica. Lezioni, attingendo dai classici, su come dovrebbe funzionare una democrazia e sul perché quella italiana, tra populismo e deriva plebiscitaria, corre seri rischi. Si confrontano: Piero Alberto Capotosti, presidente emerito Corte Costituzionale; Domenico Fisichella, docente Dottrina dello Stato Università Firenze e Roma, autore de “Montesquieu e il governo moderato” (Carocci); Gianfranco Pasquino, politologo, autore de “Le parole della politica” (Il Mulino); Stefano Passigli, docente Scienza Politica Università Firenze; Massimo Teodori, editorialista, autore de “Pannunzio. Dal Mondo al Partito Radicale: vita di un intellettuale del Novecento” (Mondadori); Conduce: Enrico Cisnetto, “Cortina InConTra”
Siamo certi che gli italiani siano divisi anche su cosa debba essere oggi la democrazia. Del resto, non è facile questione. I cambiamenti tecnologici, dei rapporti economici e sociali avvenuti da quando la nostra democrazia è nata – fragile, 64 anni fa – non sono stati neutri e hanno avuto ripercussioni sul fondamento della nostra vita pubblica. E non si tratta solamente del giudizio sulla nostra Costituzione, che pure abbisogna di una rammodernata a prescindere dalle pressioni del Presidente del Consiglio che rivendica un maggior grado di concentrazione (nelle sue mani) del potere. Il problema di come nell’Italia (ma non solo) post-moderna si debbano bilanciare i cosiddetti “poteri forti” – siano essi economico-finanziario, mediatici, oppure giudiziari – esiste ed è un tema che riguarda il buon funzionamento dello stato di diritto. Non meno della questione di quanto incida sulla vita democratica la crescente personalizzazione della politica, accompagnata dalla scomparsa o quasi dei partiti tradizionali. Temi non soltanto per addetti ai lavori, ma per tutti, domande che dovrebbero interessare qualunque cittadino. Venite ad ascoltare i nostri ospiti che si confronteranno a partire da idee diverse, ma statene certi nessuno di loro è affetto dal morbo del populismo.

Alle ore 18 Audi Palace: “Tra donne di cuori e di quadri”. Quando il rapporto tra femmine e leader cambia il volto del potere e il corso della storia. Ne parlano: Bruno Vespa, conduttore Porta a Porta, autore de “Donne di Cuori. Duemila anni di amore e potere “ ( Mondadori); Rachele Ferrario, autrice de “ Regina di Quadri. Vita e passioni di Palma Bucarelli” (Mondadori); Philippe Daverio, storico dell’arte; Conduce: Iole Cisnetto, “Cortina InConTra”
Incontro realizzato in collaborazione con Farsetti Arte.
Da Kennedy a Clinton, da Mitterrand a Sarkozy fino a Berlusconi, la storia della lotta politica è anche la storia di come le “donne di cuori” abbiano influenzato le decisioni dei loro mariti e amanti. Una galleria, quella di Bruno Vespa, dove si trovano personaggi che più diversi non potrebbero essere: Giulio Cesare e Silvio Berlusconi, Elena di Troia e Patrizia D’Addario, Cleopatra e Carla Bruni, Marilyn Monroe e Noemi Letizia, Vittorio Emanuele II e Gianfranco Fini, Giuseppe Garibaldi e Benito Mussolini, Anna Bolena e Monica Lewinsky, e via dicendo. Tutti diversi, ma in fondo legati dal filo rosa di una cronaca che ha sempre appassionato il pubblico. Dalla penna di Rachele Ferrario, arriva invece il ritratto di una donna che con il potere aveva un rapporto diverso, rivoluzionario: Palma Bucarelli, nominata nel 1933, a soli ventitré anni, ispettrice della Galleria Borghese, quando Mussolini convoca tutti i soprintendenti d’Italia, lei non si presenta, e difenderà questa posizione indipendente per tutti gli anni del regime. Donna libera in un mondo che alle donne lasciava poco spazio, Palma Bucarelli ha contribuito a imporre nel nostro paese l’idea moderna di museo. Un amico di “Cortina InConTra” come Philippe Daverio spariglierà le carte, rendendo ancora più piccante il confronto tra donne di cuori e regine di quadri.
Alle ore 21.30 Audi Palace: “Raccontare Chopin”. Nel bicentenario della nascita, vita e opere del “poeta del pianoforte”, uno dei più grandi pianisti e compositori di tutti i tempi. Spettacolo di e con: Corrado Augias, voce narrante; Giuseppe Modugno, pianoforte e voce; Felice Cappa, scene e regia;
Il primo marzo 1810 in Polonia, nel borgo di Zelazowa Wola, nasce Frederic Chopin, senza dubbio uno dei più grandi pianisti e compositori di tutti i tempi. Il “poeta del pianoforte” riuscì ad essere il maggior esponente del Romanticismo musicale trovando una perfetta sintesi tra la tradizione classica, la musica popolare polacca e il contemporaneo melodramma italiano. “Raccontare Chopin” vuole quindi essere un omaggio all’eredità musicale che il maestro ha lasciato ai posteri e che ha influenzato innumerevoli pianisti (e non solo) fino ai giorni nostri, proprio nel secondo centenario dalla sua nascita. Allo stesso tempo questo progetto si pone l’obiettivo di indagare lo Chopin privato attraverso intimi aspetti biografici: l’allontanamento ventenne dalla Polonia, dove non tornerà più, i viaggi in Spagna e a Vienna, il trasferimento a Parigi, città in cui diventerà un compositore noto ed ammirato in tutta Europa, i suoi amori, in particolare quello lungo e tormentato con la scrittrice George Sand che lasciò non pochi strascichi sulla sua salute minata dalla tubercolosi e dalla depressione, e le sue amicizie illustri con Bellini, Liszt, Delacroi. A condurre il pubblico di “Cortina InConTra” in questo percorso, un grande affabulatore come Corrado Augias e le splendide musiche di Chopin eseguite dal maestro Giuseppe Modugno.

Alle ore 22 al Miramonti Majestic: “Pannunzio, un uomo libero”. A 100 anni dalla nascita, omaggio al “radicale” Mario Pannunzio. Ne parlano: Massimo Teodori, editorialista, autore de “Pannunzio. Dal Mondo al Partito Radicale: vita di un intellettuale del Novecento” (Mondadori); Gianfranco Pasquino, politologo, autore de “Le parole della politica” (Il Mulino); Stefano Passigli, docente Scienza Politica Università Firenze; Conduce: Andrea Zanini, “Cortina InConTra”
Questa sera vogliamo rendere doveroso omaggio ad una mente straordinaria e ad un uomo unico nel suo genere. Un intellettuale poliedrico, un laico di alta dirittura morale, come raramente se ne sono visti e che oggi scarseggiano nel nostro Paese, quando invece ve ne sarebbe gran bisogno. Mario Pannunzio è vissuto troppo poco, ma chissà come avrebbe commentato lo sfacelo della res publica che in questi giorni sta mostrando tutta la sua potenza distruttrice.

- Advertisment -

Popolari