Nella notte tra domenica e lunedì scorsi, la Squadra Mobile di Belluno ha arrestato un uomo residente a Calalzo di Cadore per la detenzione di 122g di cocaina.
L’uomo di 41 anni, era da qualche tempo finito sotto la lente degli uomini della Sezione antidroga della Mobile. Nella giornata di domenica scorsa, infatti, dopo aver seguito i suoi spostamenti, gli agenti avevano sospettato che la persona si fosse potuta recare fuori provincia per rifornirsi di stupefacente da vendere al dettaglio nell’area del Cadore. Pertanto era stato predisposto un servizio di pedinamento che alle 23.30 intercettava l’uomo al casello autostradale di Belluno in uscita dall’autostrada A27, mentre entrava nel parcheggio sul lato opposto all’area di servizio “Pian di Vedoia”, dove i poliziotti procedevano ad un primo controllo.
Da subito l’uomo si dimostrava particolarmente nervoso, e a domanda se detenesse qualcosa di illecito, consegnava un piccolo involucro di stagnola, dal peso lordo di 0,99g di cocaina.
Essendoci il fondato motivo che l’uomo potesse detenere altra sostanza stupefacente all’interno del veicolo, veniva effettuata una perquisizione all’auto che permetteva di ritrovare e sequestrare, celata all’interno dell’imbottitura dello schienale, un ovetto per neonato, una confezione di cellophane trasparente, contenente cocaina in sasso, dal peso complessivo di 121,60g.
Considerato l’importante quantitativo e la compattezza di droga pesante rinvenuta e le modalità di occultamento della stessa, l’uomo veniva arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica.
Mercoledì l’arresto è stato convalidato e l’indagato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Calalzo con permanenza domiciliare dalle 21.00 alle 7.00 dal GIP di Belluno.