Bortoluzzi: «Monitoraggio dell’area e prolungamento della paramassi per mettere in sicurezza la zona»
Prolungamento della barriera paramassi, o in subordine installazione di una nuova rete. È questa la prima indicazione che arriva dal sopralluogo del geologo incaricato dalla Provincia di Belluno a Saviner di Laste (in Comune di Rocca Pietore), dove ieri sera un masso si è staccato da una collina e scivolando a valle ha sventrato il muro di un’abitazione.
Il fatto è successo poco dopo le 18.40 e oggi, con la luce del sole, il geologo Ennio Chiesurin ha potuto analizzare il versante esposto, controllare la pista seguita dal masso in caduta ed effettuare una prima ricognizione. Il masso caduto, di circa 1 metro cubo, si è staccato circa 50 metri a monte dell’abitazione colpita ed è rimbalzato fino all’edificio, impattando sulla parete perimetrale. Dall’analisi risulta che ci sono altri sassi, di dimensioni molto più piccole, ancora sul versante ed è stata chiesta al Comune di Rocca Pietore l’interdizione dell’area così da evitare che qualsiasi movimento possa provocare ulteriori cadute di materiale. La Provincia nel frattempo, non appena avrà ricevuto il verbale di sopralluogo, attiverà una somma urgenza per intervenire quanto prima alla messa in sicurezza.
«Dalle prime analisi è necessario prolungare la barriera paramassi esistente, per una cinquantina di metri verso monte, e in aggiunta o in subordine installare una rete in aderenza al versante» spiega il consigliere provinciale delegato alla difesa del suolo, Massimo Bortoluzzi. «Attiveremo subito la somma urgenza così da procedere spediti. Sarà preparato in velocità un progetto d’intervento e poi, meteo permettendo, potremo andare avanti con i lavori. L’ideale sarebbe cominciare prima dell’inverno, ma siamo consapevoli che in quota potrebbe nevicare tra qualche settimana. In caso le condizioni meteo non consentano di partire subito, si procederà in primavera. Al momento non sono quantificabili né i tempi né i costi dell’intervento».
La Provincia assicura comunque il monitoraggio dell’area ed è in costante contatto con il Comune di Rocca Pietore. I due residenti dell’abitazione colpita non sono stati costretti a lasciare la loro casa, in quanto solamente la stanza sventrata dal masso è stata dichiarata inagibile.