Lozzo di Cadore, 16 settembre 2024 – Poco dopo le 7:30 di questa mattina è stato recuperato sano è salvo dai soccorritori l’uomo 70enne che si è perso domenica pomeriggio quando si era inoltrato nei boschi di Lozzo di Cadore alla ricerca di funghi.
La svolta questa notte e questa mattina quando i vigili del fuoco sono riusciti con un drone dotato di tecnologia Lifeseeker a triangolare una prima volta il segnale del cellulare,
affinandolo dopo l’alba a qualche decina di metri di errore.
Le coordinate sono state fornite all’elicottero del Suem che è intervenuto con personale del soccorso alpino che hanno subito individuato l’uomo che incolume è stato recuperato e portato al rifugio Col Baion.
L’uomo nella giornata di ieri dopo essersi perso era riuscito a fare una chiamata e dare l’all’arme al 112 facendo scattare le ricerche, poi il segnale telefonico non è stato più raggiungibile se non a tratti. Alla ricerca hanno presso parte oltre i vigili del fuoco squadre del soccorso alpino e della guardia di finanza intervenuta anche con un elicottero nel tardo pomeriggio di ieri.
Nella foto l’uomo con i componenti del nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) del Veneto e i drone con la tecnologia Lifeseeker con cui sono riusciti ad individuare il cercatore di funghi.