Gli integratori alimentari, com’è intuibile, servono a arricchire la normale alimentazione di ogni giorno. Sono caratterizzati da un’alta concentrazione di sostanze nutritive, come ad esempio: vitamine, sali minerali, estratti vegetali, fibre o fermenti lattici. La loro assunzione avviene sempre per via orale e sono disponibili in commercio in varie forme: polveri, compresse o capsule. È bene precisare che ogni integratore alimentare è sottoposto a rigide verifiche, ovvero la sua sicurezza e il suo livello di efficacia sono sotto il controllo del Ministero della Salute. Sono acquistabili presso esercizi commerciali come le farmacie, o anche online. Infatti sono parte dell’offerta di molti siti specializzati nella fornitura di prodotti pensati per il benessere della persona. Se si ha necessità di assumere integratori alimentari, per vari motivi, sul web si possono trovare molte promozioni che li riguardano, come ad esempio quelle presenti nella pagina dedicata ai codici promozionali Efarma sul sito di Topnegozi.
In questo articolo approfondiamo ogni aspetto che riguarda gli integratori alimentari.
Perché assumerli
Precisiamo subito che questi, come suggerisce il nome stesso, integrano e non sostituiscono in alcun modo una dieta sana ed equilibrata. L’integratore interviene laddove la persona avverte un malessere fisiologico di vario tipo. Se in passato si era soliti assumere questo prodotto solo se si registravano delle carenze (pensiamo alle vitamine) oggi le cose sono cambiate. Questo lo si intuisce parlando ad esempio di integratori che contengono estratti vegetali, come quelli a base di valeriana o di melissa, scelti da chi ha difficoltà ad addormentarsi. In generale, però, la ragione per cui si assume un integratore è la carenza di una specifica sostanza o l’incremento di fabbisogno della stessa, ad esempio a seguito di un’intensa attività fisica. È stato sconfitto il pregiudizio secondo il quale l’integratore sostituisce il cibo, poiché il cibo da solo è sufficiente a fornire al nostro organismo tutto ciò di cui esso ha realmente bisogno. Riportiamo alcuni dei casi in cui potrebbe essere consigliata l’assunzione di un integratore alimentare: per carenze conseguenziali a stati patologici, in caso di disturbi alimentari o laddove si scelga un’alimentazione differente da quella comune per motivi etici (vedi i vegetariani o i vegani).
Quando assumerli
Chi ha acquistato un integratore alimentare vuole che questo abbia massima efficacia. È normale e giusto, quindi, domandarsi se c’è un momento della giornata in cui è preferibile ricorrere all’integratore. Bisogna, inoltre, prestare sempre attenzione alla quantità giornaliera da assumere, obbligatoriamente indicata sul bugiardino del prodotto. Non c’è una regola da rispettare per quanto riguarda l’assunzione tuttavia il suggerimento, dato che si tratta di nutrienti presenti anche nei cibi, è di assumere l’integratore a stomaco pieno durante o subito dopo il pasto al fine di assimilarlo con maggiore facilità.
Controindicazioni
Quando si assume per via orale un prodotto che non sia un alimento esistono possibili controindicazioni che possono subentrare in presenza di soggetti allergici. Inoltre, anche in particolari condizioni (gravidanza o allattamento) è sempre meglio richiedere un consulto in caso si voglia assumere un integratore alimentare. È bene chiedere un parare medico prima dell’acquisto se si sta seguendo una cura farmacologica.