Belluno, 11 novembre 2022 – “Il Premio San Martino ha tanti significati per la nostra città ma io oggi, sopra tutti, vorrei sottolineare questo: ogni anno ci ricorda che l’uomo è fatto per esercitare la cura, per essere aiuto e supporto al prossimo”.
Sono le parole pronunciate dal sindaco di Belluno Oscar De Pellegrin questa mattina al Teatro Comunale, in occasione della cerimonia ufficiale di consegna del Premio San Martino 2022.
“Cura, dal latino cura vale a dire prendersi a cuore qualcuno. – ha detto il Primo cittadino –
Un termine che indica l’attenzione verso l’altro e che è rimasto invariato nel tempo, eccezionalmente resistente: oggi lo usiamo tale e quale a 24 secoli fa.
Anche ai tempi di San Martino il riguardo, l’attenzione, l’interessamento affettuoso verso l’altro erano indicati con questa parola. E mi piace pensare che la longevità del termine rispecchi l’eternità del suo significato perché di cura c’è bisogno sempre”.
“Trovo sia l’espressione più alta dell’essere umano, quella di spendersi per il prossimo. Mauro e Mirko hanno fatto esattamente questo.
Il mio augurio, infine, per questa giornata così importante per la nostra città: che l’aiuto e il sostegno reciproco siano un obiettivo di tutti, perché nessuno venga mai lasciato indietro.
Essere comunità è anche questo; – ha concluso il sindaco di Belluno – la festività del nostro santo patrono, ogni anno l’11 novembre ce lo ricorda e, diciamo, ci rimette sempre nella retta via, anche come amministratori”.
I premiati
Mauro De Bettio, nato a Belluno nel 1975, affermato fotografo mondiale freelance,
vincitore di numerosi premi internazionali, cerca di raccontare con le sue fotografie
l’essenza di una persona ritratta nel suo ambiente. Per lui la fotografia rappresenta
un modo di comunicare i sentimenti e l’intimità di ciò che vede, dedicando la propria
vita allo sviluppo di progetti sociali e alla continua sensibilizzazione sui diritti umani.
Dal 2021 ha creato una fondazione a Nairobi per aiutare gli orfani della città che
vivono sulla strada fornendo loro un pasto quotidiano.
Mirko Bez, nato nel 2004, residente a Belluno, frequenta lo Ski College di Falcade
per la preparazione a gare inserite nel circuito mondiale di sci, nel livello giovanile.
Ha salvato uno sciatore sommerso da una valanga scavando con le mani, insieme ad
altri due suoi amici. Si trattava di un turista americano che sarebbe diventato papà
dopo alcune settimane. Mirko non ha esitato un attimo e, con la semplicità di un
ragazzo, con la sua prontezza di spirito, ha salvato una persona dalla morte.