Ponte nelle Alpi, 30 settembre 2022 – Torna ad accendersi l’interesse sul Centro Paludi: Intesa San Paolo, proprietaria dello stabile, apre infatti a nuove opportunità.
In questo senso, l’amministrazione di Ponte nelle Alpi preme sui vertici dell’azienda bancaria, affinché si possano trovare soluzioni concrete per riqualificare l’edificio in zona Lizzona-La Secca, e in stato di degrado, ai confini con il territorio comunale di Alpago: «Da tempo – ha affermato Fulvio De Pasqual, capogruppo di maggioranza – stiamo insistendo con Intesa San Paolo per trovare delle soluzioni finalmente concrete dal punto di vista edilizio e urbanistico alla struttura. Il Comune è pronto a recepire le eventuali istanze perché l’area ha diverse possibilità: sia artigianali, sia logistiche, oltre che per il terzo settore e le imprese».
I vertici di Intesa San Paolo, con i quali c’è stato un incontro costruttivo nei giorni scorsi in municipio, hanno espresso nuovo interesse per l’area. Tanto è vero che avvieranno dei possibili contatti con aziende e attività che hanno manifestato o manifesteranno proposte per la riqualificazione della struttura.
L’informativa sulla collaborazione tra Intesa San Paolo e amministrazione è stata resa nota nell’ultima seduta del consiglio comunale: «Non vorremo più chiamare l’area Centro Paludi, ma Porta delle Dolomiti – ha detto il sindaco Paolo Vendramini -. La zona è strategica per la provincia, essendo vicina all’autostrada e alla ferrovia».
Sarebbe un’opportunità anche per le Olimpiadi Cortina-Milano 2026: «Grazie ad accordi di stampo pubblico-privato – conclude Vendramini – siamo riusciti a sistemare l’area ex Comedil ed ex Vascellari in viale Cadore. Penso che, allo stesso modo, Intesa San Paolo possa cogliere questa possibilità e dare dignità a un’area che va valorizzata».