
Nonostante il pochissimo tempo (nel complesso una decina di giorni anziché i 30 teoricamente garantiti dalle regole), il periodo impossibile, coincidente con le vacanze di ferragosto, i depistaggi giornalistici (il respingimento di un simbolo fatto passare come esclusione dalle elezioni) l’Unione Popolare sarà presente alle prossime elezioni politiche.
“Per le oltre 1000 firme raccolte nella provincia di Padova, risultato straordinario e insperato anche per noi – dichiara Giuseppe Palomba, segretario provinciale PRC-SE Padova – ringrazio tutte e tutti coloro che, attingendo ai canali dell’informazione alternativa, e magari coprendo distanze notevoli, hanno cercato e trovato le occasioni per firmare. E naturalmente ringrazio non solo tutte le Compagne e tutti i Compagni di Rifondazione e delle altre forze politiche organizzate aderenti a Unione popolare, ma anche singole e singoli cittadine e cittadini che con il loro impegno quotidiano hanno reso possibili i banchetti, le aperture delle sedi, gli eventi, per raccogliere le firme, ed hanno esperito tutte le pratiche burocratiche relative, spingendo la lista sin qui.
Da questa base di consenso si parte per affrontare una campagna elettorale difficile ma che potrà restituire una rappresentanza e una voce a chi da troppo tempo è azzittito dalle eterne e finte diatribe dei centrosinistra, dei centrodestra e dei centri-centri che, al di là delle chiacchiere, da anni praticano politiche (economiche, sociali, ambientali, internazionali) sostanzialmente uguali, che certo non possono risolvere i problemi di cui sono causa”.