SI INFORTUNA A UN POLSO, RECUPERATA ESCURSIONISTA AL LAGO DI CENGIA
Auronzo di Cadore (BL), 23 – 07 – 22 Verso le 15.16 la Centrale del Suem ha attivato la pattuglia del Soccorso alpino della Guardia di finanza di Auronzo, di servizio alle Tre Cime di Lavaredo, per un’escursionista che si era fatta male a un polso nella zona del Lago di Cengia, verso Pian di Cengia. I soccorritori hanno raggiunto la 58enne di Udine, che si trovava assieme al marito, e le hanno prestato prima assistenza immobilizzandole il braccio, per poi accompagnarla alla macchina. La coppia si è poi allontanata autonomamente.
CRISI DI PANICO IN TOFANA
Cortina d’Ampezzo (BL), 23 – 07 – 22 Attorno alle 13 il Soccorso alpino di Cortina è stato allertato per una turista 59enne di Imola (BO), bloccata da una crisi di panico lungo il Sentiero dei camosci, che stava percorrendo con il marito. Raggiunta da una squadra scesa dall’alto, la donna, che si trovava quasi in cima al Canalone, è stata accompagnata nella parte finale della salita fino al Rifugio Duca d’Aosta, dove arriva la seggiovia.
ALPINISTA SI INFORTUNA AL RIENTRO DA UNA VIA
Cortina d’Ampezzo (BL), 23 – 07 – 22 Poco prima delle 13 la Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino di Cortina per un alpinista che si era fatto male al rientro da una via nella zona del Falzarego. Al termine delle doppie infatti K.P., 25 anni, di San Martino in Badia, era caduto per un paio di metri, finendo sul ghiaione sottostante, con conseguenti escoriazioni sul volto e un possibile trauma al polso. Il ragazzo è riuscito a raggiungere i prati degli Ospedaletti della Prima Guerra mondiale, dove è stato raggiunto in jeep da una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza che, dopo avergli prestato prima assistenza, lo ha caricato a bordo e trasportato fino all’ambulanza.
INFORTUNIO NELLA ZONA DEL BRENT DE L’ART
Trichiana (BL), 23 – 07 – 22 Attorno alle 13 il Soccorso alpino di Belluno è stato attivato, per un escursionista infortunatosi mentre camminava nella zona del Brent de l’Art. Il 71enne milanese, che stava camminando assieme ad altre persone lungo il torrente, era infatti caduto da un’altezza di due metri, finendo nell’alveo e riportando una ferita alla testa. Raggiunto da 8 soccorritori che lo hanno subito medicato, immobilizzandolo con i dovuti presidi sanitari, l’uomo è stato caricato in barella e trasportato sul sentiero e da lì al rendez vous con l’ambulanza, partita in direzione dell’ospedale di Feltre.