Dal rosa al giallo: cambiano i colori, ma non la passione per le due ruote, e così, mentre negli occhi dei bellunesi ci sono ancora le immagini della Belluno-Marmolada che ha deciso il Giro d’Italia 2022, ecco la proposta della candidata sindaco di Belluno Lucia Olivotto.
“Vogliamo proporre Belluno e la nostra provincia come tappa inaugurale del Tour de France: questa corsa è sempre più una corsa europea, con le prime tappe disputate fuori dal territorio francese, e se vogliamo aprire la nostra città all’esterno, ad una mentalità diversa, più aperta ed europea, questa può essere una strada”, commenta Olivotto.
Quest’anno si partirà dalla Danimarca, prima tappa a Copenaghen, mentre per il 2023 si passerà ai Paesi Baschi e a Bilbao; l’ipotesi Italia sarebbe già sul tavolo degli organizzatori per il 2024: “Sarebbe un’occasione unica, che legherebbe la prima e la terza nazione europea per numero di siti Unesco. – sottolinea ancora Olivotto – Inoltre, permetterebbe di rafforzare quello spirito provinciale e quell’orgoglio di sentirsi bellunesi che vogliamo torni vivo e forte nei nostri concittadini. Ci sarà da lavorare con la Provincia, con tutti gli altri enti e con gli organizzatori, ma quello che abbiamo visto sabato in città e in tutti i territori attraversati dalla corsa sarà una carta vincente. L’affetto degli appassionati e dei bellunesi tutti per i corridori è stato enorme, e poter inserire la nostra città e la nostra provincia, dopo il Giro, in un altro evento di portata mondiale come il Tour è un’occasione da non sottovalutare”.