Il candidato sindaco Oscar De Pellegrin ha incontrato la consulta dell’Ascom, guidata da Miriam De Min, e il Consorzio Belluno Centro Storico, presieduto da Massimo Capraro: «È stato un momento proficuo – argomenta il faro delle liste civiche “Belluno al centro” e “Noi con Oscar” – in cui abbiamo condiviso l’idea di “costruire insieme”, prima di prendere ogni decisione rivolta allo sviluppo della città. Il rilancio del capoluogo non può prescindere dal dialogo, dalla collaborazione, dalla co-progettazione».
Il futuro è adesso: «La città del domani passa per la cultura, lo sport, l’ambiente e il turismo. Non solo seguendo la logica dei grandi eventi, ma anche delle piccole iniziative che possono però identificare e caratterizzare il territorio, rendendolo unico e speciale. In questo senso, è fondamentale la sinergia con gli operatori del commercio, del turismo, dei servizi, e le loro associazioni».
Ma De Pellegrin ha un occhio di riguardo pure per le zone periferiche: «Parlare di città significa anche parlare delle frazioni e dei problemi legati all’abbandono o ai negozi costretti ad abbassare le serrande. Seguendo una logica che riporti realmente e concretamente Belluno al centro, è necessario che il capoluogo dialoghi con tutto il territorio comunale e, in generale, con l’intera provincia e le realtà limitrofe».