Belluno, 6 maggio 2022 – “Il Movimento 5 Stelle dà l’appoggio esterno al candidato sindaco Giuseppe Vignato”. Lo ha affermato stamane il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà nel corso dell’incontro che si è tenuto all’Albergo Cappello di Belluno.
”Sono qui in veste di rappresentante del governo e del Movimento 5 Stelle” ha esordito il ministro D’Incà – nel presentare l’elenco degli interventi degli ultimi 6-7 anni che hanno interessato la provincia di Belluno. A partire dalla realizzazione della banda larga finanziata con 24 milioni, le varie opere di difesa sul Piave a seguito della tempesta Vaja finanziate con 1 miliardo in tre anni. E ancora l’aiuto di 6 milioni alle famiglie anche bellunesi coinvolte nel crac di Veneto Banca e Popolare di Vicenza. Lo stanziamento di 1 miliardo e mezzo di cui 600 milioni in provincia di Belluno per le Olimpiadi invernali. 200 milioni per le Ferrovie. Ha parlato anche di bandi Pnrr verso le energie rinnovabili, di sanità per gli ospedali di comunità e scuole. Un lungo elenco di infrastrutture, insomma, che si è concluso con gli interventi a favore degli stabilimenti Acc e Ideal Standard.
D’Incà, nel sottolineare più volte la centralità del Comune capoluogo, ha citato il lavoro di risanamento del candidato sindaco Giuseppe Vignato in Bim-Gsp lasciata dalle precedenti gestioni con un profondo rosso di 87 milioni. “Occorre che il Capoluogo – ha concluso il ministro pentastellato – sia un sistema trainante all’interno di un territorio, affinché nei prossimi 7-8 anni si riesca ad invertire la rotta del calo demografico. Che nel 2050 secondo le previsioni ridurrà l’Italia a 50 milioni di abitanti”.
Giuseppe Vignato, candidato sindaco per il centrosinistra, ha ribadito la collocazione delle liste che lo sostengono in una alleanza progressista-riformista, con obiettivo di elevare la Città di Belluno.