L’artrosi è una malattia cronica causata dal deterioramento della cartilagine articolare, che provoca l’attivazione della reazione infiammatoria, arreca dolore e ostacola il movimento.
A causa di questa patologia, la cartilagine che ricopre l’estremità delle ossa si danneggia o addirittura scompare del tutto. Di conseguenza, l’attrito aumenta, causando lo sfregamento delle ossa coinvolte nell’articolazione. Questo fenomeno comporta una riduzione della mobilità e altri sintomi dolorosi.
L’artrosi rappresenta la causa di dolore e invalidità articolare più diffusa in Italia, con oltre 4 milioni di italiani affetti dal disturbo. L’incidenza maggiore si riscontra a partire dai 75 anni, sebbene i pazienti di sesso maschile ne soffrano più frequentemente entro i 45 anni, mentre le donne ne sono più spesso colpite oltre i 50.
Le sostanze amiche del benessere articolare
La gestione dei disturbi articolari e dell’artrosi fa sempre più affidamento su terapie complementari a quella farmacologica. Diversi studi hanno documentato l’utilità dell’adozione di stili alimentari in grado di incrementare l’apporto di nutrienti con funzioni antinfiammatorie e antiossidanti, nonché dell’integrazione di alcune sostanze naturali.
Tra le sostanze potenzialmente in grado di svolgere un’azione benefica nell’ambito della sintomatologia associata ai disturbi delle cartilagini e delle articolazioni troviamo:
- Glucosamina. Si tratta di un importante precursore di alcune componenti essenziali della cartilagine articolare e del liquido sinoviale (che lubrifica e nutre le cartilagini delle articolazioni). Componente fondamentale della N-Acetil glucosamina, questa sostanza essenziale per la produzione dell’acido ialuronico e del collagene può contribuire a inibire l’attività degli enzimi responsabili dei processi infiammatori e di degradazione della cartilagine.
- Boswellia. Questa sostanza può svolgere un’attività antinfiammatoria potenzialmente in grado di incidere su gonfiore, stati di tensione localizzati e sintomi dolorosi, contribuendo a migliorare le capacità motorie.
- Centella. Secondo alcuni studi si tratterebbe di una sostanza in grado di svolgere una funzione eudermica, ossia benefica per i tessuti, migliorando potenzialmente il tono del tessuto di arterie e vene.
- Zenzero. Vasta è la letteratura scientifica che si è concentrata su questa sostanza: si tratta di una pianta erbacea perenne con molteplici funzioni tra cui il supporto alla funzionalità articolare e la capacità di contrastare stati di tensione localizzati ad esempio a livello delle articolazioni.
In commercio esistono attualmente integratori alimentari di qualità che contengono le sostanze protagoniste del nostro approfondimento, come ad esempio Movardol Forte prodotto dalla società italiana Leonardo Medica, specificamente formulato con gli ingredienti citati per supportare la funzionalità articolare.