“Come è noto, nelle ultime settimane la Città di Belluno è stata teatro di una serie di furti in abitazione che ha destato profondo allarme tra la popolazione. Statisticamente questo periodo dell’anno è, infatti, tra quelli in cui più di frequente si verificano episodi criminali come quelli accaduti, a esempio, pochi giorni fa a Castion e a Madeago”.
Lo evidenzia Raffaele Addamiano, consigliere comunale di Obiettivo Belluno-Fratelli d’Italia, nella richiesta di convocazione della 1a Commissione consiliare.
“Il reato di cui all’art. 624 bis c.p. – prosegue Addamiano – quand’anche non sfoci in quello più grave di rapina, ex art. 628 c.p., è delitto che colpisce il patrimonio della vittima, ma anche e, forse, per certi versi, soprattutto, il bene primario rappresentato della sacra inviolabilità della propria casa”.
“Dunque, con l’approssimarsi del Natale e, quindi, con un probabile aumento di presenze di persone nel Capoluogo unito a una maggiore circolazione di denaro, ritengo opportuno e necessario un incontro tra i Consiglieri concernente la sicurezza di Belluno e ciò in relazione alla precipua competenza sul personale della I Commissione Consiliare Permanente. L’utilizzo accorto della nostra Polizia Locale, le prerogative in tema di vivibilità urbana del Primo Cittadino, a norma dell’art. 50 del T.U.E.L., l’uso dei sistemi di videosorveglianza pubblici d’intesa con le altre Forze dell’Ordine, l’apporto prezioso dei cittadini nelle frazioni, quali sentinelle sul e del territorio, sono, infatti, tematiche funzionali a contrastare, nell’ambito delle competenze del Comune, il fenomeno predatorio de quo”.
“Secondo un recente studio de La Sapienza di Roma – cocnlude l’avvocato Addamiano – Belluno è scesa dal 19° al 41° posto nella classifica delle città italiane per qualità della vita. E nella sicurezza, il territorio dolomitico si trova all’85ma posizione con 4744 denunce complessive. Fonte: Il Sole 24 Ore . Che nel dettaglio dei furti in abitazione ci pone in 66ª posizione con 285 denunce e in quello dei furti in esercizi commerciali ci relega, invece, al 100° posto con 59 relative denunce alla Polizia Giudiziaria.