Belluno, 27 novembre 2021 – Proseguono nelle principali città italiane le manifestazioni no green pass, un migliaio a Bologna dove stamattina c’erano anche gli studenti universitari. Traffico bloccato a Milano dai manifestanti. A Belluno siamo giunti alla 18ma edizione, strutturata come di consueto, con una scaletta di interventi programmati e altri raccolti al momento su richiesta dei partecipanti. Ognuno porta la sua esperienza e delle informazioni su ciò che succede dalle altre parti. A Bolzano 15 medici di famiglia sono stati sospesi con comprensibili disagi ai pazienti. In Scozia durante il periodo di lockdown i lavoratori hanno percepito il 100% della retribuzione.
Apprezzato l’intervento del rappresentante degli studenti universitari, perfettamente modulato, scandito con un ritmo crescente, con le pause per gli applausi. “Cerchiamo di diffondere i motivi del nostro dissenso anche negli esercizi pubblici con il volantinaggio – ha detto lo studente – per far riflettere sulle misure discriminatorie adottate. L’ambiente universitario è stato fortemente penalizzato, – ha proseguito – è diventato un luogo di omologazione per un unico pensiero dominante. Noi vogliamo accogliere le voci dissonanti! Miriamo a una rinascita sociale e culturale. Vogliamo dibattiti liberi, per il diritto lla vita, allo studio, alla libertà di pensiero e di espressione”.
Eloquente il messaggio lanciato nei social dagli studenti contro il green pass dell’Università La Sapienza di Roma: “Non obbediremo a niente”!
La protesta prosegue sabato prossimo. Mentre il virus contrattacca con 30 mutazioni africane e si chiudono gli aeroporti.