
Proiezioni film, incontri/talk, workshop e performance. E’ un ricco programma quello della 17ma edizione del Lago Film Fest di Revine Lago, presentato questa mattina alla presenza del sindaco di Revine, Massimo Magagnin, dalla fondatrice Viviana Carlet, affiancata dai nuovi responsabili della manifestazione Mirta Ursula Gariboldi, Morena Faverin e Alessandro Del Re.
Il Festival si terrà dal 23 luglio al I° agosto. Duecento film, con proiezioni sotto le stelle dalle ore 21 e in streaming fino al 10 agosto. 8 sezioni, da 45 paesi, di cui 8 anteprime mondiali e 6 internazionali, 79 anteprime italiane selezionate tra più di 2000 film.
Grandi maestri, giovanissimi talenti, le migliori animazioni, le sperimentazioni dei Nuovi Segni e la poesia in movimento di Moving Bodies andranno a comporre un’indimenticabile programmazione. Tre schermi in riva al lago, uno schermo segreto accessibile tramite un viaggio in gondola, lo Stereo arena e una serie di video installazioni all’interno del Borgo di Lago che per l’occasione si trasformerà in un museo a cielo aperto. I cortometraggi, raggruppati in gruppi denominati “slot di proiezione”. Girini, la sezione dedicata a bambini e ragazzi. Con musica e danza, e i film dei registi più giovani.
E ancora ospiti da tutto il mondo. Come Dominga Sotomayor, regista cilena a cui il festival dedicherà una retrospettiva e che arriverà direttamente da Cannes, o Hilal Baydarov, talentuoso regista dall’Azerbaijan che ha presentato il suo ultimo film alla Mostra del Cinema di Venezia, passando per Cheng Hsu Chung, iconoclasta animatore Taiwanese, fino a Bárbara Wagner, videoartista brasiliana che ha esposto la sua ultima opera alla Biennale di Venezia. Non mancheranno gli ospiti italiani al festival come Piero Percoco, autore del progetto The Rainbow is Underestimated e astro nascente della fotografia nostrana, la promessa italiana dell’animazione mondiale Martina Scarpelli o Roberto Angelini, ex direttore della Propaganda Orkestra di Propaganda Live, ma anche nomi più locali che si sono fatti spazio sulla scena internazionale come Emilia Mazzacurati, talentuosa regista di Padova, e Rachele Maistrello, artista riconosciuta internazionalmente proveniente da Vittorio Veneto.