Al via il bando del Csv Belluno Treviso per la co-progettazione sociale.
Esso, riferito al territorio bellunese, ha come obiettivo quello di stimolare la pratica di azioni solidali di comunità in provincia, in grado di produrre effetti generativi nella società. Ciò attraverso la sperimentazione di nuove modalità di risposta a problematiche sociali che purtroppo registrano una tendenza all’aumento, anche a causa dell’emergenza Covid-19, a fronte di risorse economiche decrescenti.
«Tra le azioni del Csv Belluno Treviso volte a promuovere l’azione volontaria nel contesto locale, particolare attenzione va assumendo l’attenzione alla coesione sociale e alla tutela delle categorie sociali deboli», spiega il direttore Nevio Meneguz. «L’intento è quello di facilitare proficue interazioni tra i diversi attori della società civile, quali realtà del Terzo settore, pubbliche e del privato for profit».
Quattro gli ambiti di co-progettazione emergenti che i partner di progetto reputano prioritari: uscita dalla fase emergenziale del Covid-19 e progetti di ripartenza-ricostruzione post emergenza; digitalizzazione; creazione di occasioni di lavoro riservate a giovani del territorio; informazione della prevenzione e di contrasto alla violenza di genere e dell’infanzia.
Il Csv mette a disposizione risorse umane interne (disponibili alla realizzazione di incontri laboratoriali di co-progettazione), risorse economiche proprie (per la copertura di parte delle spese previste per i progetti), percorso di accompagnamento dei progetti sostenuti durante la fase di sviluppo biennale; supporto nella promozione attraverso l’ufficio stampa.
Il budget complessivo del bando è di 238.263,05 euro (disponibili dal Fondo risorse in attesa di destinazione accumulato dal Csv di Belluno negli anni precedenti).
Il contributo che il Csv potrà mettere a disposizione per coprire i costi di ciascun progetto non può superare l’80 per cento dell’ammontare complessivo delle spese previste per le attività della fase di sviluppo biennale. Il co-finanziamento potrà essere determinato per il 50 per cento dalla valorizzazione del lavoro volontario.
Seguito da una cabina di regia strutturata, il bando si sviluppa attraverso varie fasi: alla pubblicazione del bando, seguiranno la presentazione delle idee e l’avvio dei percorsi sino alla parte finale, cioè il percorso biennale di accompagnamento.
Il bando è finalizzato a premiare le reti formate da almeno tre diverse tipologie di soggetti con sede in provincia, tra cui almeno tre realtà del Terzo settore, almeno un ente locale, almeno una realtà del for profit.
Le candidature delle idee devono essere presentate entro e non oltre il 15 giugno 2021 alle ore 17 compilando il form Survio raggiungibile a partire dalla home page del sito www.csvbelluno.it. Per informazioni: 0437 950374, cendoc@csvbelluno.it