Sono iniziati i lavori di riqualificazione della rotonda di accesso al Nevegal. L’impresa Mognol ha aperto il cantiere malgrado le condizioni meteo non siano le migliori. L’intervento è frutto di un accordo pubblico-privato fra l’associazione Vivaio Dolomiti e la Provincia di Belluno. L’associazione ha donato il progetto all’ente pubblico, partecipa economicamente e si occuperà della manutenzione straordinaria del verde della rotatoria per i prossimi cinque anni.
“Ringraziamo l’ente Provincia – fa sapere l’Associazione Vivaio Dolomiti in una nota stampa – , il suo presidente Roberto Padrin e il consigliere Massimo Bortoluzzi, che con la collaborazione dell’ingegner Alberto Serafini hanno portato a realizzazione il progetto. Piccolo segnale di un territorio che si è mosso compatto, grazie anche ai fondi raccolti dagli amici di Conegliano, per solidarietà dopo l’emergenza Vaia e consegnati all’associazione Vivaio Dolomiti. Protagonisti, oltre all’architetto Willi Guidolin, ricordiamo il dottore forestale Claudio Frescura, il dottore forestale Davide Pasut, il dottore geologo Massimo Di Giusto, l’ingegner Valentino Lunardi e il fotografo Cristian Timpone: tutti hanno collaborato con le loro competenze a titolo gratuito, dimostrando una sensibilità e un amore per il Nevegal e per il rilancio del Bellunese”.