Da domani 26 aprile scattano le nuove regole per l’emergenza coronavirus stabilite dal Decreto legge n.52/2021, con una serie di aperture. Eccole di seguito riassunte grazie all’intervento nella sua pagina Facebook del sindaco di Belluno Jacopo Massaro
1) Coprifuoco
Non si può uscire dalle 22 alle 5 (salvo che per motivi di salute, lavoro o urgenza da autocertificare)
2) Spostamenti tra regioni
a) tra regioni GIALLE e/o BIANCHE è sempre possibile spostarsi senza limitazioni.
b) per spostarsi da/per regioni ARANCIONI e/o ROSSE occorre avere un pass, chiamato “certificazione verde”, ossia una certificazione dell’azienda sanitaria che attesti almeno una delle seguenti condizioni:
– aver effettuato la vaccinazione contro il covid;
– aver già fatto il covid da non più di sei mesi;
– aver fatto un tampone con esito negativo (fast o molecolare) nelle ultime 48 ore.
In sostanza, con questo pass ci si potrà spostare ovunque in Italia, e a breve anche nel resto dell’Unione Europea.
Resta inteso che nelle regioni ROSSE o ARANCIONI è comunque sempre possibile spostarsi per comprovate esigenze di lavoro, di salute e per stato di necessità.
3) Visite a parenti (regole valide dal 1° maggio al 15 giugno)
– in ZONA GIALLA è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una sola volta al giorno e nel limite di 4 persone ulteriori rispetto a quelle già conviventi. Non si conteggiano i minorenni, le persone con disabilità e i non autosufficienti conviventi.
– in ZONA ARANCIONE, è consentito lo spostamento SOLO NEL PROPRIO COMUNE verso una sola abitazione privata abitata, una volta al
giorno e nel limite di 4 persone ulteriori rispetto a quelle già conviventi. Non si conteggiano i minorenni, le persone con disabilità e i non autosufficienti conviventi.
– in ZONA ROSSA non è mai consentito spostarsi.
4) Scuola
a) gli asili nido, gli asili, le elementari e le medie fanno lezione sempre in presenza (salvo specifici provvedimenti locali d’urgenza in caso di focolai).
b) le scuole superiori fanno didattica in presenza in percentuali diverse a seconda della zona in cui ci si trova:
– zona gialla e arancione: presenza tra il 70% e il 100%;
– zona rossa: presenza tra il 50% e il 75%.
5) Pubblici esercizi (bar, ristoranti, pizzerie, etc.)
a) ZONA GIALLA:
– dal 26 aprile è possibile pranzare o cenare fino alle ore 22 solo all’aperto, seduti al tavolo, fino ad un massimo di 4 persone, salvo che non siano tutte conviventi. Il servizio al banco sarà possibile solo in presenza di strutture che consentano la consumazione all’aperto.
– Dal 1° giugno si può consumare anche al chiuso, seduti, dalle 5:00 alle 18:00, fino ad un massimo di 4 persone, salvo che non siano tutte conviventi.
b) ZONA ARANCIONE e ROSSA: ci sarà solo l’asporto.
c) resta in vigore il limite dell’asporto fino alle ore 18 per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle indicate dal codice ATECO 56.3.
c) Ricordo che già dall’11 maggio dell’anno scorso il Comune di Belluno consente l’installazione di ombrelloni, tavolini e sedie con procedura super semplificata. Il 22 marzo di quest’anno (delibera di Giunta n. 55/2021), infatti, abbiamo reiterato il nostro provvedimento estendendolo fino al 31/12/2021. Non occorre dunque alcuna pratica edilizia o urbanistica, basta solo mandarci una domanda con allegata una planimetria di dove verranno messi tavoli e sedie e da cui siano evidenti le distanze minime richieste. Il Comune, nei limiti del possibile, accoglierà tutte le richieste mettendo anche a disposizione gli stalli dei parcheggi (non quelli per le persone con disabilità).
6) Attività commerciali
– ZONA GIALLA: dal 15 maggio riaprono le attività degli esercizi
commerciali all’interno dei mercati e dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi (nel rispetto dei protocolli).
7) Cinema, teatri, musei
ZONA GIALLA: Dal 26 aprile teatri, cinema e spettacoli sono consentiti all’aperto. Al chiuso gli spettacoli sono consentiti con i limiti di capienza fissati per le sale dai protocolli anti-contagio. Gli spettacoli, all’aperto o al chiuso, sono svolti esclusivamente:
– con posti a sedere preassegnati;
– col rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personal;
– con capienza non superiore al 50% dei posti occupabili in sala.
? sport, palestre e piscine
in ZONA GIALLA:
– dal 26 aprile consentiti gli sport all’aperto anche di contatto. Vietato l’uso degli spogliatoi;
– dal 1° giugno consentito l’accesso del pubblico in impianti all’aperto fino a un massimo di 1.000 spettatori e al chiuso, con capienza consentita non superiore al 25% dei posti occupabili, fino ad un massimo di 500 per tutti gli eventi sportivi agonistici e riconosciuti di preminente interesse nazionale da Coni e Cip (Comitato italiano paralimpico).
– dal 1° giugno riaprono le palestre (in conformità ai protocolli e alle linee guida adottati dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sulla base dei criteri definiti dal Comitato tecnico-scientifico)
– dal 15 maggio consentite le attività di piscine all’aperto (ATTENZIONE: solo quelle all’aperto! Con i colleghi sindaci ci siamo già mossi per chiedere la riapertura anche di quelle al chiuso).
9) Università
– ZONA GIALLA e ARANCIONE: dal 26 aprile al 31 luglio le attività sono svolte prioritariamente in presenza, secondo i piani di organizzazione predisposti nel rispetto delle linee guida e dei protocolli di sicurezza.
– ZONA ROSSA: dal 26 aprile al 31 luglio i piani di organizzazione possono prevedere lo svolgimento in presenza delle attività formative degli insegnamenti del primo anno dei corsi di studio ovvero delle attività formative rivolte a classi con ridotto numero di studenti.
– su tutto il territorio nazionale in presenza: esami, sedute di laurea, attività di orientamento e tutorato e apertura delle biblioteche, delle sale lettura e delle sale studio tenendo conto anche delle specifiche esigenze formative degli studenti con disabilità e degli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento.
10) Fiere
ZONA GIALLA: dal 1° luglio riapriranno al pubblico le fiere e i congressi con la possibilità di svolgere anche prima di tale data le attività preparatorie che non prevedono afflusso di pubblico.
11) Centri termali e parchi tematici
ZONA GIALLA: dal 1° luglio ripartono stabilimenti termali, parchi tematici e di divertimento.