Si è conclusa ieri la seduta finale della Conferenza di Servizi che ha autorizzato il progetto definitivo della Variante di Tai di Cadore, al km 73,600 della Strada Statale 51 “di Alemagna”.
In questa sede sono stati raccolti i pareri favorevoli degli enti coinvolti, tra i quali la Regione Veneto, la Provincia di Belluno, il Comune di Pieve di Cadore, l’Autorità di Distretto Alpi Orientali, che si uniscono ai pareri raccolti in sede di procedura di Valutazione di Impatto Ambientale presso il Ministero dell’Ambiente.
“Con l’approvazione in Conferenza di Servizi del progetto definitivo della Variante di Tai di Cadore – ha commentato il Commissario per il potenziamento della viabilità per Cortina e Presidente di Anas (Gruppo FS Italiane) Claudio Andrea Gemme – si avvia alla conclusione un percorso complesso sul quale i poteri commissariali non hanno potuto incidere in termini di riduzione dei tempi. E’ in corso di attivazione la redazione del progetto esecutivo, dopo le verifiche di ottemperanze alle prescrizioni emesse dalla Commissione di Valutazione di Impatto Ambientale, si procederà all’appalto dei lavori tramite gara”.
La Variante di Tai di Cadore prevede la realizzazione di una galleria della lunghezza di oltre 980 metri con raccordi sulla viabilità esistente tramite rotatorie. La soluzione individuata tiene conto delle indicazioni pervenute dal territorio rispetto agli innesti sulla SS 51 nell’ambito del complesso processo di concertazione della soluzione progettuale. L’investimento complessivo attualmente previsto nel Piano degli interventi di adeguamento della viabilità statale in provincia di Belluno è di circa 42 milioni di euro.