La pandemia da Covid -19 ha costretto nell’anno appena trascorso tutte le Pro loco Bellunesi a modificare, o in diversi casi annullare, gli eventi programmati ad inizio anno.
Ciò nonostante, i sodalizi bellunesi hanno dimostrato una grande sensibilità e generosità contribuendo alla donazione, proposta dal Comitato Unpli Belluno a favore dell’Ulss 1 Dolomiti.
Con il contributo di 24 Pro loco, 2 Consorzi e dello stesso Comitato Unpli Belluno, è stata raccolta la somma di 4.500 euro, con la quale sono state acquistate sei pompe a siringa per infusione necessarie all’interno delle terapie intensive.
La strumentazione è stata assegnata all’unità operativa di Cardiologia di Belluno ed è già in funzione. Le pompe a siringa sono particolarmente utili per l’infusione controllata dei farmaci, garantendo precisione e sicurezza nella somministrazione delle terapie» fa sapere la Direzione dell’Ulss 1 Dolomiti, che ringrazia l’Unpli per il generoso gesto di attenzione nei confronti della sanità bellunese che testimonia il legame del territorio con i suoi ospedali.
«Le Pro loco e i Consorzi coinvolti si sono dimostrati particolarmente sensibili in questo particolare momento storico» commenta il presidente dell’Unpli provinciale Davide Praloran. «Certamente stiamo soffrendo l’arresto di molte iniziative portate avanti con impegno dai sodalizi e la situazione attuale non ci permette ancora di ragionare per una programmazione primaverile ed estiva. Ciò nonostante, molte Pro loco si sono attivate per attività online, programmi di aggiornamento e formazione, per sfruttare al meglio questo stop forzato. La campagna di sensibilizzazione che ha consentito di donare dei macchinare all’Ulss ci rende particolarmente orgogliosi e ancora più motivati ad agire per il Bellunese».