E’ stato rinviato a giudizio per il reato di adescamento di minore (art.609 C.P.) un giovane originario dello Sri Lanka, classe 2002, residente in provincia di Milano, che nell’estate 2008 attraverso un falso profilo Instagram adescò una ragazzina bellunese minore di anni 16.
Il provvedimento è stato adottato dal Tribunale per i minorenni di Venezia al termine dell’attività investigativa condotta dai carabinieri di Belluno.
Il giovane straniero, minorenne anche lui all’epoca dei fatti, dopo aver instaurato un rapporto di amicizia virtuale con la ragazza attraverso artifici vari, lusinghe e messaggi Whatsapp, le avrebbe chiesto ripetutamente l’invio di foto che la ritraessero nuda, minacciandola di ritorsioni se non l’avesse fatto.
La ragazzina, però, non si è fatta intimidire e ha raccontato dell’accaduto ai genitori che hanno sporto denuncia.
