Belluno, 15 febbraio 2021 – L’Ulss Dolomiti ha somministrato fino ad ora circa 14 mila dosi di vaccino Pfizer (di cui 7.700 prime dosi e 6.300 seconde dosi) e 200 prime dosi di vaccino Moderna.
La Regione Veneto ha effettuato la ripartizione dei vaccini Moderna e Astrazeneca giunti recentemente nel deposito centrale di Mestre. All’Ulss Dolomiti sono destinate 1.000 dosi di vaccino Moderna (500 prime dosi e 500 seconde dosi) e 1.700 dosi di Vaccino Astrazeneca (850 prime dosi e 850 seconde dosi).
Il vaccino Moderna, specificamente previsto per i nati nel 1940 (81enni), sarà somministrato nei 5 Centri di Vaccinazione Pubblici drive in (Belluno Ospedale San Martino, Alpago- Paludi, Feltre, Tai di Cadore e Agordo). Come per la classe di nascita 1941 gli 81enni del 1940 saranno convocati per lettera con appuntamento nel prossimo mese di marzo.
Il vaccino Astrazeneca sarà invece destinato ai lavoratori della scuola e dei servi pubblici, escluse le persone di 55 anni e oltre o affette da patologia con aumentato rischio clinico se infettate da Sars Cov 2.
Il Dipartimento di Prevenzione ha comunicato al Dirigente Scolastico Provinciale, per la successiva divulgazione, le modalità per la chiamata vaccinale: i singoli operatori della scuola destinatari della vaccinazione (docenti, dirigenti, personale ATA, etc) potranno registrarsi entro giovedì 18 febbraio ad un link dedicato, ricevendo successivamente la convocazione alla vaccinazione, sempre nei Centri di Vaccinazioni Pubblici. L’operatività inizierà domenica 21 febbraio.