I nostri giovani sono un Paese pulito in un Paese sporco, un Paese onesto in un Paese disonesto, un Paese intelligente in un Paese idiota, un Paese pieno di sogni in un Paese agonizzante, un Paese vivo in un Paese morto che iscrive una pesante ipoteca sul suo futuro.
L’Italia è tornata a essere terra di emigrazione: in dieci anni ha perso quasi 250 mila giovani (15-34 anni). Considerando le caratteristiche lavorative dei giovani in Italia, questa “fuga” ci è costata 16 miliardi di euro (oltre 1 punto percentuale di Pil): è infatti questo il valore aggiunto che i giovani emigrati potrebbero realizzare se fossero occupati nel nostro paese.
I nostri giovani sono tutto quello che questo Paese non merita.
Prof. Massimo Ferigutti