«Mi sono insediata un mese fa e ancora non mi capacito di quanto lavoro ci sia da fare per contrastare e prevenire la violenza di genere nel mondo del lavoro. Anche nel Bellunese». Così la consigliera provinciale di parità, Flavia Monego, alla vigili della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
«C’è molto lavoro da fare e lo vedo quotidianamente nelle pratiche che mi vengono sottoposte riguardanti mobbing e violenze di vario genere. Devo constatare con amarezza che c’è stata una grande involuzione negli ultimi anni. Rispetto alle conquiste sociali degli anni che furono, abbiamo fatto tanti passi indietro: si favorisce la componente maschile nei salari e nei contratti, senza contare i crescenti casi di mobbing e molestie. Le segnalazioni sono in crescita, ma le donne che escono allo scoperto e denunciano le violenze subite sono sempre una ristretta minoranza, perché interviene la paura di ritorsioni. Dobbiamo vigilare tutti e collaborare per prevenire un fenomeno che danneggia non solo le donne, ma l’intero corpo sociale e il mondo del lavoro. Per questo sono onorata di partecipare alla manifestazione organizzata a Feltre alle ore 11.30 a Porta Imperiale “Ci sono muri che non proteggono”».
