Sarà un Natale diverso, nessun dubbio. Ma è pur sempre Natale. E il Comune di Ponte nelle Alpi ha tutte le intenzioni di celebrarlo a dovere. Purtroppo non attraverso il classico cartellone di eventi e appuntamenti, capaci di coinvolgere grandi e piccini: la pandemia non lo consente.
Le idee, però, non mancano. Al contrario, come testimonia la vice sindaca Lucia Da Rold: «Posizioneremo le luci lungo viale Dolomiti, mentre gli alberi addobbati campeggeranno sulla piazzetta davanti al condominio Monte Bianco. E, a proposito di piazzetta, provvederemo ad abbellire quella della poesia, nei pressi della biblioteca civica».
In questo percorso natalizio, il Comune allarga i confini della partecipazione e “gioca di squadra”: «Abbiamo inviato una lettera ai commercianti per invitarli, qualora ne avessero il desiderio, a decorare le vetrine con alberi a tema, fiocchi rossi e luci bianche. Tutto ciò anche per dare un senso di unitarietà e condivisione fra il tessuto commerciale, l’amministrazione e, in generale, il territorio con la sua comunità. Mai, come adesso, c’è bisogno di stare uniti».
Ma non è finita qui, perché il Natale pontalpino strizza l’occhio anche alla sfera artistica: «È emersa la disponibilità di affidare opere d’arte, dipinti e fotografie a una serie di negozi e di locali della zona. In questo modo, potrebbe nascere una mostra itinerante tra via Dolomiti e viale Cadore».
A conferma che nemmeno il Coronavirus riuscirà a rovinare queste festività di luci, colori e arte.