Cavarzano, Castion, “Campagna Amica” al Piero Rossi e il banco dei fiori in Via Gabelli: questi i mercati che sabato torneranno in città, nel rispetto delle nuove regole per lo svolgimento di queste attività.
Il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, ha infatti firmato in mattinata l’ordinanza che consente il ritorno delle bancarelle in queste tre aree, dopo che dalla giornata di martedì erano già tornati i banchi alimentari in piazza del Mercato e in piazza del Duomo.
Le condizioni richieste per il regolare svolgimento dell’attività ricalcano sostanzialmente quelle già in vigore in primavera (anche se allora erano presenti anche restrizioni sulle categorie merceologiche che rendevano più semplice il distanziamento): un unico varco di accesso separato da quello di uscita, distanza di almeno un metro tra i clienti e tra cliente e commerciante, messa a disposizione dei clienti di prodotti igienizzanti.
Bisognerà invece attendere ancora per il ritorno delle bancarelle in piazza Piloni, piazza dei Martiri e per quelle di piante e fiori in piazza Duomo: la conformazione delle piazze, con numerosi accessi e la presenza di residenti, rende difficile la gestione del distanziamento e dei controlli.
“La riapertura dei quattro mercati è stata un’operazione complicata: – spiega l’assessora Yuki d’Emilia – viste le difficili condizioni economiche in cui si trovano a lavorare gli operatori, ci siamo impegnati per trovare soluzioni possibili e per Cavarzano, Castion, Via Gabelli e il mercato di Coldiretti nel cortile del Centro Piero Rossi (nella foto) ci siamo riusciti. I mercati e le aree di Piazza Piloni, Piazza dei Martiri, Piazza Castello e Piazza Duomo presentano invece maggiori criticità: hanno diversi punti di accesso e vi risiedono diversi cittadini, servirebbero molte persone da dedicare al servizio di controllo, ma il personale della Polizia Locale e i volontari della Protezione Civile sui quali potremmo contare per questa attività sono concentrate sui molti altri fronti dell’emergenza. Continuiamo comunque a lavorare per trovare una soluzione anche a queste situazioni; dispiace però sottolineare come Governo e Regione si rimpallino le responsabilità sulle chiusure e come queste, come in questo caso, vengano poi scaricate sui Comuni che restano col cerino in mano”.
La riapertura parziale dei mercati cittadini è resa possibile anche dal supporto nei controlli che arriverà dai volontari dell’Associazione Nazionale Alpini, ai quali vanno i ringraziamenti di tutta l’amministrazione per questo nuovo aiuto.
Proprio nei giorni scorsi, il sindaco Massaro, nella veste di delegato ANCI al personale, aveva lanciato un appello al Governo per chiedere misure urgenti per concedere ai Comuni di potenziare i servizi di Polizia Locale in questo difficile momento in cui, oltre a dover fronteggiare gli annosi problemi di organico, gli agenti devono affrontare anche le nuove incombenze legate all’emergenza sanitaria.