Su una lapide che si incontrava visitando il vecchio cimitero si leggeva: “Barbaramente e vilmente trucidati per leggerezza e cupidigia umana, attendono invano giustizia per l’infame colpa. Eccidio premeditato 9.10 63”.
Chi l’aveva voluta aveva perso moglie e tre figli in tenera età.
Quelle parole sono le nostre parole sono le parole di chi non dimentica che i morti del Vajont hanno un responsabile, ed è il profitto.
E’ stato un disastro annunciato e provocato da chi ancora ora fa profitti sulla pelle delle persone; come un disastro annunciato sono state molte stragi in questi 57 anni che ci separano dalla morte di 1940 persone (Viareggio-Rigopiano- ponte Morandi etc.).
Quest’anno è un anno molto particolare dove un’emergenza sanitaria quale è tutt’ora il COVID-19 ha fatto migliaia di vittime anche loro ascrivibili all’agenda del profitto prima di tutto.
Ricordiamo che nonostante ricoveri e morti quotidiane le fabbriche d’interesse “strategico” (tra cui, a quanto pare, quelle che fabbricano armi), quelle legate al settore alimentare e le multinazionali di ogni tipo hanno continuato a lavorare (più del 60% secondo Il Sole 24 ore), spesso senza fornire dispositivi di protezione individuali e collettivi ai lavoratori (i casi della Bergamasca e del Bresciano sono esemplificativi).
Anche ad una categoria ben precisa – il personale sanitario in prima fila in questa battaglia contro il virus – non sono state fornite le protezioni adeguate, e così i lavoratori e le loro famiglie si sono infettati.
I tanti morti soprattutto in Lombardia dove si è compiuta una vera e propria strage di persone anziane sono da addebitare al sistema capitalista che le giudica “accettabili” a fronte dei profitti.
E’ contro questa logica che Rifondazione Comunista di Belluno domani ma non solo ricorda le vittime del Vajont
Noi non dimentichiamo noi vogliamo essere testimoni perché in Italia non ci siano più Stragi ambientali e sanitarie impunite vogliamo lottare perché il profitto non sia padrone delle nostre vite.
Partito della Rifondazione Comunista – Belluno
Partito della Rifondazione Comunista Veneto – Paolo Benvegnù