Quali novità con il Superbonus 110%? Chi ne può beneficiare e come funziona? E quali saranno le ricadute sul territorio in termini di lavoro e sostenibilità ambientale? Questi e molti altri gli aspetti che saranno toccati venerdì 18 settembre alle 17 nel convegno sul tema “Superbonus 110% – applicazioni e opportunità”. Organizza Confartigianato Belluno, a favore delle imprese associate. Sotto la lente, oltre agli aspetti meramente tecnici, anche alcune visioni di prospettiva.
«L’Ecobonus può diventare la grande occasione per il salto di qualità del territorio e dell’artigianato – afferma la presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella -. Non solo per il lavoro che innesca. Ma anche per il futuro della nostra montagna. L’artigiano può diventare sentinella del tema ambientale sul territorio, portatore di una nuova visione. Che non vuol dire lasciare tutto com’è e non fare niente. Al contrario significa agire con cognizione di causa per trasformare quello che oggi non serve più in qualcosa di nuovamente utilizzabile. Più bello di prima, perché l’artigiano ha un senso estetico che altri generi di imprenditorialità spesso non hanno».
Quindi, non solo edilizia e recupero del patrimonio esistente, senza ulteriore consumo di suolo. Ma anche visione e idee, per creare nuovo lavoro e inventare nuove professioni proprio sul tema ambientale. Lo sguardo green può essere anche terreno di un rinnovato dialogo con le amministrazioni locali, per mettere in piedi misure orientate a soluzioni funzionali agli spazi pubblici e insieme all’abbattimento del riscaldamento globale.
«Vogliamo dire ai Comuni e alle Unioni Montane che gli artigiani ci sono e intendono essere partner in queste nuove opportunità che ci sono concesse – sottolinea il direttore di Confartigianato Belluno, Michele Basso -. L’Ecobonus può essere da un lato il motore del rilancio di settori pesantemente colpiti dalla crisi economica di lunga durata, prima ancora che dal Covid; e dall’altro l’occasione per ripensare ad alcuni aspetti del nostro territorio. Ne parleremo venerdì».
Il convegno comincerà alle 17, nella sala riunioni di Confartigianato (Piazzale della Resistenza), ma potrà essere seguito anche sulla piattaforma Zoom (informazioni e iscrizioni allo 0437 933 206). Interverranno la presidente e il direttore di Confartigianato, il deputato Roger De Menech, presidente del Fondo Comuni di confine, ed Enzo Cillo, responsabile dell’area fiscale di Confartigianato Veneto.