In seguito alla decisione pubblicata dal Comitato europeo dei diritti sociali Luca De Carlo, deputato di Fratelli d’Italia, ha interrogato il governo sul futuro del Corpo Forestale dello Stato.
“Il Comitato ha giudicato l’assorbimento del Corpo Forestale dello Stato nell’Arma dei Carabinieri come una violazione della Carta sociale europea in quanto tale fusione è andata ad incidere negativamente sui diritti sociali dei dipendenti che, divenendo personale militare, hanno perso le libertà sindacali prima garantite. – ha spiegato l’onorevole De Carlo, che ha così continuato – Sono troppi gli aspetti negativi legati allo smantellamento della Forestale che ci spingono a sollecitare il governo ad intervenire tempestivamente. Non solo l’assenza di un corpo di prevenzione ambientale a cui l’Italia con la riforma Madia ha rinunciato e che si sta pesantemente in questi giorni caratterizzati da frane, smottamenti e crolli, ma anche sul piano del personale troviamo in questa decisione la dimostrazione del fatto che lo smembramento è stato un totale fallimento. Continuiamo a lavorare per il ripristino e la ricomposizione di un corpo di tutela ambientale ad ordinamento civile”. Così ha concluso il deputato di Fratelli d’Italia Luca De Carlo che sul tema Forestale è primo firmatario di una proposta di legge.