Se il livello del mare s’innalza, e nei prossimi decenni questo succederà, Venezia andrà sempre sott’acqua.
Buttate il Mose che non serve a nulla e chiamate l’ingegner Johan Peter Killan, l’artefice della grande diga sull’estuario della Schelda, un capolavoro ingegneristico che protegge l’Olanda.
Per costruirla, tra il 1976 e il 1986, hanno piantato sul fondo del mare, a 30 metri di profondità, 66 pilastri ognuno dei quali è alto come un condominio di dieci piani e pesante come 20 mila auto. La grande diga di sbarramento antimareggiata Oosterscheldekering (barriera della Schelda orientale è formata da 62 paratie scorrevoli, lunga 9 chilometri, che all’occorrenza chiudono la Schelda orientale in 75 minuti.
Quando si prevede l’innalzamento del livello del Mare del Nord di tre metri rispetto al Nap (Livello Normale di Amsterdam) ossia il riferimento olandese per tutte le misurazioni del livello del suolo le grandi paratie chiudono il passaggio dell’acqua salvaguardando il Paese.
https://www.ideeeviaggi.it/La-barriera-anti-tempesta-nello-Zeeland-La-grande-diga-a-30-anni-dalla-sua-costruzione.htm