Venezia, 30 aprile 2019 – “Tanta politica e poca programmazione, sono prevalse altre logiche; la protezione di chi ha i ‘santi in Paradiso’ di marca leghista ha avuto la meglio rispetto alla rispetto alla garanzia di dare a tutti i territori adeguati servizi”.
Così il presidente Stefano Fracasso e il consigliere Claudio Sinigaglia, a nome del gruppo del Partito Democratico, commentano le schede ospedaliere approvate questa sera in Quinta commissione.
“Il nostro giudizio non può essere positivo: sono diverse le situazioni eclatanti che testimoniano come non si sia valutato sulla base di criteri oggettivi, preferendo invece guardare il bacino elettorale. Resta irrisolta, ad esempio, la questione del Sant’Antonio di Padova, di cui si dispone il passaggio all’Azienda ospedaliera senza un adeguato confronto con la Conferenza dei sindaci e senza tener conto di quello che prevede la legge nazionale. La nostra richiesta di garantire adeguati standard nella trasformazione delle lungodegenze in ospedali di comunità ha trovato parziali risposte, risposte che attendiamo anche sulla trasmissione dalle Ulss alla Commissione del cronoprogramma di attuazione delle schede”.