Belluno, 15 febbraio 2019 – Zaia fa cu cu e Belluno non c‘è più. «Nelle bozze di intesa che circolano in queste ore, la montagna e la specialità di Belluno sono bellamente sparite». Lo ricorda il deputato bellunese Roger De Menech: «La bozza preparata dalla Regione Veneto smentisce in modo clamoroso l’impegno preso dal ministro Stefani, che ricordo essere veneta di Vicenza, durante un incontro con tutti i parlamentari bellunesi».
È l’ennesima colossale presa in giro della Lega e della Regione per il territorio e per gli oltre 110 mila bellunesi che il 22 ottobre 2017 hanno votato a favore dell’autonomia da Venezia. Il deputato tuttavia promette battaglia in Parlmamento: «Dalle indicazioni del presidente del Consiglio capiamo che ci sarà una discussione parlamentare sulla legge di ratifica delle intese tra stato e regioni. Se sarà così, come Pd faremo di tutto per modificare il testo e introdurre un’autonomia per Belluno ancora più forte di quella che abbiamo pensato in origine. Perché a questo punto non ci fidiamo più né della Regione, né di Zaia, né della Lega».