“Se reddito di cittadinanza deve essere, allora che venga assegnato agli italiani. Le misure che si vogliono adottare creano sperequazioni a favore degli stranieri”: il deputato di Forza Italia, Dario Bond, boccia i vincoli proposti dal Governo per l’erogazione del reddito di cittadinanza.
“A valutare se una persona ha o non ha diritto a questo tipo di sostegno non può essere solo una dichiarazione ISEE, o la proprietà di una casa. – sottolinea Bond – Così si vanno a penalizzare i cittadini italiani, che magari la casa la hanno ottenuta in eredità dopo anni di lavoro dei propri genitori e dei propri nonni o che cercano di sopravvivere facendo qualche lavoretto, mentre si avvantaggiano i cittadini stranieri che raramente sono anche proprietari di immobili”.
“Il Governo riveda questi parametri e difenda i veri italiani”, conclude Bond “anche se io resto convinto che il reddito di cittadinanza non sia una soluzione valida, e ho dei dubbi pure sulla sua sostenibilità economica. Servono investimenti che rilancino il lavoro e l’occupazione: serve una politica che crei reddito da lavoro e non assistenzialismo”.