A partire dal mese di settembre l’Azienda ULSS n.1 Dolomiti sarà coinvolta in un progetto pilota sulle funzionalità del portale regionale che permetterà ai cittadini del territorio bellunese di avere a disposizione un nuovo sistema di scarico dei referti online. La nostra azienda è stata individuata da Azienda Zero, ente di governance della sanità regionale, quale struttura pilota per collaudare nuovi modelli organizzativi volti ad aumentare, anche attraverso strumenti di sanità digitale, i canali di fruizione dei servizi da parte dei cittadini.
La sperimentazione prevede il supporto operativo del personale del Consorzio Arsenàl.IT, Centro Veneto Ricerca e Innovazione per la Sanità Digitale, che, a partire dalle prossime settimane e per la durata stimata di un mese, sarà presente nei punti prelievo degli ospedali di Belluno e Feltre in affiancamento al personale aziendale per informare della nuova possibilità di servizio ed illustrare i dettagli che la riguardano.
Dopo la fase iniziale, sarà il personale di alcune strutture dell’azienda sociosanitaria Dolomiti, debitamente formato ed istruito, a proseguire la sperimentazione. Nel frattempo, infatti, sarà avviata la formazione del personale coinvolto. In particolare si tratta di risorse che operano nelle seguenti strutture: sistemi informativi, direzione medica di ospedale, della direzione amministrativa territoriale, della direzione amministrativa di ospedale (casse e CUP), del laboratorio di analisi, della privacy, della formazione, dell’URP, dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta. Responsabile della sperimentazione è l’ing. Alessandra De Nardi, responsabile dell’U.O. Sistemi Informativi della nostra azienda.
“E’ assai positivo che la nostra azienda sia stata scelta per questa sperimentazione – sottolinea Adriano Rasi Caldogno, Direttore Generale dell’Azienda ULSS n. 1 – e tutto ciò è possibile grazie all’organizzazione dei nostri Sistemi Informativi e all’attenzione posta nella produzione di dati informatici sicuri e di qualità all’interno delle nostre strutture. Si tratta di un’occasione importante per sperimentare dei servizi innovativi e che i nostri assistiti potranno testare, offrendo indicazioni utili alla Regione per l’estensione dei servizi su base regionale. Per questo ringrazio fin d’ora personale e cittadini che verranno coinvolti.”